Mercato, sarà un autunno bollente: la griglia del 2014
Formula 1IL PUNTO. Ad oggi sono appena sette i piloti certi di avere un sedile per la prossima stagione. Con Red Bull, Ferrari e Mercedes già sistemate, ecco la situazione di ogni singolo team
di Claudio Barbieri
Sette piloti certi di correre il Mondiale 2014, altri quasi sicuri di essere in pista ma con il dubbio della monoposto da occupare. E poi giovani leve e incredibili ritorni. Il mercato piloti, chiuse le telenovelas sui casi Ricciardo e Raikkonen, è pronto ad entrare nel vivo. Analizziamo, caso per caso, la situazione di ogni team.
Red Bull (Vettel-Ricciardo). Con Webber fuori dai giochi, in Austria hanno deciso di promuovere dalla Toro Rosso il giovane australiano, che andrà a far coppia con il pluri-campione tedesco. Una scommessa che Newey, con il suo genio, vorrà rendere vincente.
Ferrari (Alonso-Raikkonen). Su di loro si sono già scritti poemi. Il Dream Team Rosso, i due campioni del mondo come solo nel 1953 avevano azzardato a Maranello. Kimi ha firmato sino al 2015, Fernando è sotto contratto fino al 2016.
Mercedes (Hamilton-Rosberg). Il britannico, strappato lo scorso anno alla McLaren, ha firmato fino al 2015, con il compito di riportare il titolo a Stoccarda. Confermato anche il tedesco, pupillo della casa madre, sotto contratto dal 2011 con un pluriennale.
Lotus. Quasi certa la conferma di Romain Grosjean, che nella seconda parte di stagione ha limitato i danni, meritandosi la fiducia del team di Enstone. In corsa per rimpiazzare il partente Raikkonen ci sono Rosberg e Massa.
McLaren. La conferma di Jenson Button è una pura formalità. L'ex iridato firmerà un contratto annuale. Più complicata la situazione di Sergio Perez, che nonostante l'appoggio di un importante sponsor, potrebbe perdere il sedile a favore di Hulkenberg.
Force India. Secondo Autosport, Paul Di Resta avrebbe un contratto in vigore anche per il 2014, mentre Adrian Sutil ha un'opzione esercitabile per il prossimo mondiale. Ma il team principal, Bob Fernley, non ha confermato ancora i due piloti. "Decideremo non prima del Gp d'India", ha detto.
Williams. Maldonado è a caccia di un sedile più prestigioso (Lotus), ma anche per legami di sponsorizzazione, il venezuelano dovrebbe essere confermato. Stessa sorte anche per Valtteri Bottas, uomo di fiducia della Mercedes, prossimo fornitore di motori della Williams.
Sauber. Il 18enne russo Sergey Sirotkin è già sicuro del posto, ma non ha ancora conseguito la superlicenza per poter guidare in Formula 1. Come seconda guida scendono le quotazioni di Gutierrez, mentre salgono quelle del 41enne Rubens Barrichello, che tornerebbe nel circus a tre anni dal suo ritiro.
Toro Rosso. Difficilmente a Faenza si lasceranno scappare Jean-Eric Vergne. Molto ambito il posto lasciato libero da Daniel Ricciardo. In lizza due piloti dell'Accademy Red Bull: Carlos Sainz Jr e Antonio Felix da Costa, con quest'ultimo leggermente favorito.
Marussia (Bianchi). Il team russo ha ufficilizzato il rinnovo con il rookie francese proprio in occasione del Gp di Corea. Con la motorizzazione Ferrari prevista per il 2014, Bianchi spera sia il primo passo di riavvicinamento a Maranello. Chilton potrebbe lasciare il suo posto a Kevin Magnussen, pilota in orbita McLaren.
Caterham. Nonostante un contratto pluriennale firmato lo scorso anno, Charles Pic rischia di abbandonare il suo sedile. Potrebbe approfittarne Heikki Kovalainen, che da mesi sta lavorando allo sviluppo della vettura del 2014. Vicino alla conferma invece Giedo van der Garde.
Sette piloti certi di correre il Mondiale 2014, altri quasi sicuri di essere in pista ma con il dubbio della monoposto da occupare. E poi giovani leve e incredibili ritorni. Il mercato piloti, chiuse le telenovelas sui casi Ricciardo e Raikkonen, è pronto ad entrare nel vivo. Analizziamo, caso per caso, la situazione di ogni team.
Red Bull (Vettel-Ricciardo). Con Webber fuori dai giochi, in Austria hanno deciso di promuovere dalla Toro Rosso il giovane australiano, che andrà a far coppia con il pluri-campione tedesco. Una scommessa che Newey, con il suo genio, vorrà rendere vincente.
Ferrari (Alonso-Raikkonen). Su di loro si sono già scritti poemi. Il Dream Team Rosso, i due campioni del mondo come solo nel 1953 avevano azzardato a Maranello. Kimi ha firmato sino al 2015, Fernando è sotto contratto fino al 2016.
Mercedes (Hamilton-Rosberg). Il britannico, strappato lo scorso anno alla McLaren, ha firmato fino al 2015, con il compito di riportare il titolo a Stoccarda. Confermato anche il tedesco, pupillo della casa madre, sotto contratto dal 2011 con un pluriennale.
Lotus. Quasi certa la conferma di Romain Grosjean, che nella seconda parte di stagione ha limitato i danni, meritandosi la fiducia del team di Enstone. In corsa per rimpiazzare il partente Raikkonen ci sono Rosberg e Massa.
McLaren. La conferma di Jenson Button è una pura formalità. L'ex iridato firmerà un contratto annuale. Più complicata la situazione di Sergio Perez, che nonostante l'appoggio di un importante sponsor, potrebbe perdere il sedile a favore di Hulkenberg.
Force India. Secondo Autosport, Paul Di Resta avrebbe un contratto in vigore anche per il 2014, mentre Adrian Sutil ha un'opzione esercitabile per il prossimo mondiale. Ma il team principal, Bob Fernley, non ha confermato ancora i due piloti. "Decideremo non prima del Gp d'India", ha detto.
Williams. Maldonado è a caccia di un sedile più prestigioso (Lotus), ma anche per legami di sponsorizzazione, il venezuelano dovrebbe essere confermato. Stessa sorte anche per Valtteri Bottas, uomo di fiducia della Mercedes, prossimo fornitore di motori della Williams.
Sauber. Il 18enne russo Sergey Sirotkin è già sicuro del posto, ma non ha ancora conseguito la superlicenza per poter guidare in Formula 1. Come seconda guida scendono le quotazioni di Gutierrez, mentre salgono quelle del 41enne Rubens Barrichello, che tornerebbe nel circus a tre anni dal suo ritiro.
Toro Rosso. Difficilmente a Faenza si lasceranno scappare Jean-Eric Vergne. Molto ambito il posto lasciato libero da Daniel Ricciardo. In lizza due piloti dell'Accademy Red Bull: Carlos Sainz Jr e Antonio Felix da Costa, con quest'ultimo leggermente favorito.
Marussia (Bianchi). Il team russo ha ufficilizzato il rinnovo con il rookie francese proprio in occasione del Gp di Corea. Con la motorizzazione Ferrari prevista per il 2014, Bianchi spera sia il primo passo di riavvicinamento a Maranello. Chilton potrebbe lasciare il suo posto a Kevin Magnussen, pilota in orbita McLaren.
Caterham. Nonostante un contratto pluriennale firmato lo scorso anno, Charles Pic rischia di abbandonare il suo sedile. Potrebbe approfittarne Heikki Kovalainen, che da mesi sta lavorando allo sviluppo della vettura del 2014. Vicino alla conferma invece Giedo van der Garde.