Todt, tensione Russia-Ucraina: "Il GP di Sochi ci sarà"
Formula 1Nonostante i venti di guerra civile, il presidente della Fia ritiene che al momento non ci siano motivi per modificare il programma del Mondiale e depennare il Gran Premio russo del 12 ottobre
"Al momento non c'è nessuna modifica nel calendario. La Russia c'è". Jean Todt, presidente della Federazione internazionale dell'automobile (Fia), non vede alcun motivo per modificare il programma del Mondiale ed eventualmente depennare il GP di Russia, in programma il 12 ottobre a Sochi.
La tensione tra Russia e Ucraina non è ritenuta al momento una ragione sufficiente per cambiare il calendario. "In base ai contatti che abbiamo -dice Todt come si legge sul magazine Autosport- non c'è nulla che dovrebbe portare alla modifica del calendario".
La tensione tra Russia e Ucraina non è ritenuta al momento una ragione sufficiente per cambiare il calendario. "In base ai contatti che abbiamo -dice Todt come si legge sul magazine Autosport- non c'è nulla che dovrebbe portare alla modifica del calendario".