Pole e vittorie: da vent'anni nessuno come la Mercedes

Formula 1
Le Mercedes di Rosberg e Hamilton durante il GP di Monaco (Foto: Getty)
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La marcia delle Frecce d'argento non ha eguali nella F1 degli anni Novanta e Duemila. Hamilton e Rosberg dominano il sabato e pure la domenica. Come fece la McLaren nel 1988

Che la Mercedes stia disputando una stagione fantastica è sotto gli occhi di tutti. Lo dicono i numeri e lo conferma il divario con la concorrenza. Ma c’è un dato che mostra la superiorità delle Frecce d’argento in questo 2014. È quello relativo all’accoppiata pole-vittoria. Le Mercedes, finora, hanno centrato la doppietta in sei occasioni in altrettanti Gran Premi: il pienone. Quattro successi e quattro pole per Lewis Hamilton, due e due per Nico Rosberg. Negli ultimi vent’anni, nessuna scuderia è mai riuscita ad imporre un dominio così schiacciante.

Per trovare un avvio identico nei primi sei appuntamenti del Mondiale bisogna andare al 1988, quando la stessa cosa era successa con le McLaren allora guidate dai compagni-nemici Alain Prost ed Ayrton Senna. Nulla di paragonabile, però. Dal’88 a oggi sono passati 26 anni. La F1 è cambiata. I protagonisti hanno profili diversi: altra caratura, quella di Prost e Senna. Di conseguenza, è imprudente fare parallelismi con la Mercedes di questa stagione. L’unico confronto appropriato è quello relativo al solo dato numerico. Allora come ora, sei pole e sei successi nei primi sei appuntamenti dell'anno.

Ma se in casa Mercedes gongolano per vittorie, qualifiche da urlo e primati, dall’altro devono fare i conti e gestire la crescente rivalità tra Hamilton e Rosberg che è scoppiata definitivamente nel GP di Monaco. Una rogna, certo, ma non nuova nelle dinamiche della F1. Nico e Lewis erano buoni amici sin da piccoli, quando correvano con i kart, e lo sono stati nel loro primo anno alla Mercedes. Ora la conquista del Mondiale, alla portata di entrambe, si è messo tra di loro e i rapporti sono diventati più freddi. Quasi di scontro. Il Mondiale ha avuto il suo pepe. La saga Hamiton-Rosberg, pare, sia appena cominciata.