Montezemolo: Alonso, voci false. Drake sarebbe fiero di noi

Formula 1
Maranello, quartier generale della Rossa: la via intitolata ad Enzo Ferrari (Foto Getty)
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Il numero uno di Maranello smentisce le voci secondo cui il pilota avrebbe chiesto 105 milioni per un prolungamento triennale del proprio contratto. Il 14 agosto l'anniversario della morte di Enzo Ferrari: "Condividerebbe il cambiamento in atto"

"Come ogni estate, girano voci di presunti problemi o trattive con cifre non solo irreali ma anche  fuori da ogni logica, come quelle circolate sul contratto di Alonso o sull'ingaggio dei piloti. Ormai lo sappiamo, il caldo estivo gioca  sempre qualche brutto scherzo". Lo afferma Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari, dal sito del Cavallino. Il numero 1 di Maranello smentisce le voci secondo cui Fernando Alonso avrebbe  chiesto 105 milioni di euro per un prolungamento triennale del proprio contratto.

Fernando + Kimi - "Per quanto riguarda i nostri piloti, abbiamo la fortuna di  avere due campioni che stanno lavorando con tutta la squadra per  ritornare competitivi", dice Montezemolo. La Ferrari, nel Mondiale  2014, sta recitando un ruolo di secondo piano. Nella prima metα del  campionato, le rosse non sono mai state competitive per la vittoria. "I nostri piloti devono riposarsi e tornare carichi, la stagione è ancora lunga e abbiamo bisogno di Fernando e Kimi al massimo della forma. A proposito, auguri a Kimi che diventerà presto papà", aggiunge Montezemolo. "Voglio dire grazie ai nostri tifosi per il continuo sostegno e augurare buona estate a tutti".

Drake, 26 anni fa - Domani ricorre il ventiseiesimo anniversario dalla scomparsa di Enzo Ferrari, il fondatore della casa di Maranello. Montezemolo è convinto che anche Ferrari condividerebbe la decisione di aprire un nuovo corso nella scuderia: "Stiamo facendo un lavoro di cambiamento profondo, sia dal punto di vista organizzativo che da quello culturale. Abbiamo preso importanti decisioni e abbiamo compiuto concreti passi avanti anche se per ora i frutti di questo grande lavoro non sono sempre stati visibili", dice il presidente.

L'obiettivo
- E' quello di tornare competitivi quanto prima e allo stesso tempo di creare le condizioni per aprire un nuovo ciclo  vincente. Anche per quanto riguarda il nostro sport, in generale,  siamo contenti di vedere che tutti i principali protagonisti  condividano la necessitα che abbiamo manifestato per primi di  rilanciare la Formula 1", aggiunge. "Abbiamo proposte precise per lo spettacolo a iniziare da regolamenti più semplici, mettendo al centro gli spettatori ad iniziare dai più giovani".