Dopo le dichiarazioni sul team ("Nessuno è indispensabile, da troppo non si vince"), l'amministratore delegato di Fiat Chrysler ha prima partecipato ad un evento promozionale con i piloti e poi incontrato Montezemolo nel quartier generale della Scuderia
Il disastro di Monza, doloroso ma non del tutto inatteso, per la Ferrari si è combinato con l'affondo dell'amministratore delegato di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, nei confronti del presidente Luca di Montezemolo, aprendo scenari di un possibile cambiamento. Un possibile anno zero che coinvolge non solo i vertici della società, ma anche la scuderia, compresi tecnici e piloti. E oggi è stato il giorno del blitz di Marchionne a Maranello, come mostra il VIDEO in apertura.
La "visita" - L'ad di Fiat ha prima partecipato sulla pista di Fiorano ad un evento promozionale con i piloti (ha chiacchiarato sia con Alonso che con Raikkonen) e poi, nel pomeriggio, si è spostato nel quartier generale della Scuderia per incontrare Montezemolo. Non un blitz casuale, poiché il lunedì l'attuale presidente della Ferrari tiene sempre un incontro per tracciare un bilancio del weekend di gara. Marchionne è andato via attorno alle 19. Giovedì prossimo è invece stato convocato il Cda straordinario della Ferrari. In molti, infine, hanno individuato in ottobre il mese della possibile rivoluzione Rossa.
La "visita" - L'ad di Fiat ha prima partecipato sulla pista di Fiorano ad un evento promozionale con i piloti (ha chiacchiarato sia con Alonso che con Raikkonen) e poi, nel pomeriggio, si è spostato nel quartier generale della Scuderia per incontrare Montezemolo. Non un blitz casuale, poiché il lunedì l'attuale presidente della Ferrari tiene sempre un incontro per tracciare un bilancio del weekend di gara. Marchionne è andato via attorno alle 19. Giovedì prossimo è invece stato convocato il Cda straordinario della Ferrari. In molti, infine, hanno individuato in ottobre il mese della possibile rivoluzione Rossa.
