Basta musi lunghi: come cambiano le monoposto nel 2015

Formula 1
ferrari_muso_2015

ANALISI TECNICA. Più belli e più corti, per soddisfare estetica e tecnica: previste novità dalla prossima stagione, nei "becchi" delle protagoniste del Mondiale

di Antonio Granato

Con l'approvazione del nuovo regolamento tecnico a fine giugno scorso la Federazione Internazionale ha cercato di porre rimedio agli antiestetici musetti a formichiere, che molti team hanno realizzato sulle loro vetture.

Un regolamento per certi aspetti ben più complesso, che pone delle misure e delle aree in grado di eliminare le soluzioni a "becco" realizzate da più di qualche progettista.
Il regolamento tecnico, infatti, impone in tre punti ben precisi della vettura delle aree che sembrano non lasciare molta libertà progettuale.



La prima misura da rispettare è quella della sezione posta a 150mm davanti l'asse delle ruote anteriori, che deve avere un'area non superiore ai 60,000mm2. La seconda misura da rispettare invece è quella posta a 150mm dietro il punto più avanzato della vettura, che non deve eccedere i 20,000mm2. Quest'ultima sezione inoltre non deve essere avere una larghezza superiore ai 330mm.



Più avanti nella zona dove i progettisti hanno realizzato gli antiestetici "musi a formichiere" o "becchi" il regolamento tecnico 2015 impone una sezione che, 50mm dietro il punto più avanzato della vettura, dovrà avere un’area massima di 9000mm2 ed una larghezza non superiore ai 140mm. Vincolati da queste due misure si potranno ottenere o dei musi larghi 140mm ma piatti, oppure più stretti di 140mm e quindi sottili ed allungati verso il basso. I progettisti, inoltre, saranno costretti ad abbassare ancor di più i musi delle proprie monoposto posizionando la sezione con l’area di 9000mm2 tra i 135mm e i 220mm di altezza dal piano di riferimento.



Una revisione del regolamento che insieme ai crash-test ancor più severi dovrebbe obbligare gli ingegneri a realizzare dei musetti più piacevoli rispetto a quanto visto nel 2014. Si dovrebbero ottenere dei musi più lineari con delle forme che potrebbero assomigliare in parte ai musi realizzati già quest’anno da Ferrari e Mercedes. Sempre che qualcuno non trovi il modo di aggirare anche in questo caso le regole appena disposte, d’altronde come si dice: "fatta la regola, trovato l'inganno".