Verso Singapore ma senza voce: "Stop ai team radio"

Formula 1
La classica conferenza stampa dei piloti del giovedì non poteva non partire dall'ultima regola proposta dalla Fia
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Dal prossimo Gp in vigore la nuova regola che vieta le comunicazioni tra piloti e muretto in gara. Nella conferenza stampa del giovedì i piloti sono tutti d'accordo: "Ci adegueremo ma avremo problemi"

Dal Gran Premio di Singapore saranno limitate le conversazioni radio tra il pilota e la sua scuderia se "aiuta un pilota a migliorare le sue prestazioni o quelle della vettura". Inevitabile che la conferenza stampa piloti di apertura parta proprio da lì. I piloti non sono soddisfatti della decisione della Fia, ma si adeguano. Sergio Perez della Force India: "E’ un cambiamento radicale da una gara all’altra ma non è una cosa così drammatica. Dobbiamo abituarci noi piloti a tenere tutto sotto controllo". Kimi Raikkonen è uno di quelli che alla radio parlava poco: "Potrebbe diventare complicato se ci sono problemi sull’autovettura. Questa regola renderà le cose più complicate per noi". Pastor Maldonado della Lotus la pensa come gli altri: “Non è una cosa ideale a causa dei sistemi così complessi. Però è lo stesso per tutti e quindi va bene così". Marcus Ericsson della Catheram fa parte di un piccolo team: "Alla partenza potrebbe essere un problema. Mi piace quest’idea però perché noi piloti avremo la giusta concentrazione. Per noi potrebbe essere più rischioso però”. Adrian Sutil invece pensa che sarà "più o meno come prima. Sarò un pochino più solo ma dovrebbe andar bene".

Raikkonen: "Non mi aspettavo queste difficoltà" - Il pilota finlandese della Ferrari ha parlato dell’attuale momento della Ferrari: “Ci concentreremo su questo weekend per cercare dei buoni risultati per me e per il team. Non pensavo però di incontrare tutte queste difficoltà tutte insieme, pensavo fossimo più forti nel complesso, ma abbiamo compiuto già dei buoni miglioramenti  nel team. Per quanto mi riguarda ora sono più a mio agio nella  macchina, ma c'è ancora molto lavoro da fare". L’umidità di Singapore, non lo spaventa: “Non credo sia un grosso problema, sono sempre andato bene", ha aggiunto.

Il punto degli altri -
Maldonado: “Il passo in qualifica è sempre piuttosto complicato per noi ma durante la gara siamo in gradi di recuperare il passo. Speriamo che qui sapremo essere più competitivi rispetto a Monza”. Sergio Perez ha parlato del suo probabile rinnovo con la Force India: “Penso dovremmo essere vicini ma non si sa mai. Qui portiamo un bel pacchetto di aggiornamenti:  il nostro obiettivo è finire davanti alla Mc Laren”. Anche la Sauber di Adrian Sutil porterà a Singapore un buon pacchetto di aggiornamenti sull’auto: “Dovremmo già provarlo al venerdì. Non siamo così lontano soprattutto in qualifica. Ci manca qualcosa per arrivare nella top ten. A Monza è stato molto complicato e questa pista è molto diversa. Abbiamo bisogno di punti”. Ericsson ha delle buone sensazioni, nonostante abbia cambiato da poco il Team principal: “Credo che il team stia continuando a spingere. Aspettiamo questo week end”. Jean Eric Vergne della Toro Rosso invece, in chiusura ha espresso tutto il suo rammarico: “Credo che avremmo meritato molti più punti”.