Austin, purché si corra: la nuova capitale della velocità
Formula 1Tutto pronto per il Gp degli Usa. La città texana vive uno sviluppo demografico tra i più rapidi degli States, aziende informatiche a profusione, con splendide ragazze che sognano di diventano attrici
C'è un cittadino illustre di Austin - con regolare pedigree - che non vorrebbe vedere più un'auto in vita sua, neanche morto... Brian Griffin, il cane parlante del cartoon, ci è finito davvero sotto una macchina lo scorso Natale, e c'era pure rimasto. Poi Seth MacFarlane, il creatore della geniale serie americana (che gli presta anche la voce) non ha resistito e si è inventato il modo di farlo resuscitare. Semmai il simpatico labrador retriever ghiotto di Martini andrebbe al Gran Premio soltanto per conoscere le appetitose grid girls, chissà che finalmente non trovi la donna dei suoi sogni e lasci in pace la povera Lois...
Ma la modernissima capitale del Texas, che ospita la 17esima tappa del Mondiale, ha la velocità nel sangue. Tra quelle - per esempio - con la crescita demografica più rapida degli interi Stati Uniti: nel giro di un decennio gli abitanti sono passati da 700 a oltre 900mila. Dallas, per dire, nello stesso periodo ha avuto un incremento del 10 per cento, in confronto. Sulle colline di Austin si addensano molte sedi decentrate delle maggiori aziende informatiche, dalla Apple all'IBM (la cosiddetta "Silicon Hills"), e ciò sta contribuendo fortemente all'espansione dell'area metropolitana.
Born to run. Se ne accorse anche Bruce Springsteen di quanto la città corresse, un paio d'anni fa, nel suo leggendario discorso d'apertura del South By Southwest Music Conference, il più importante appuntamento internazionale per l'industria musicale indipendente, che attira ogni anno a Austin 50mila professionisti e oltre 2mila band da tutto il mondo, con la possibilità di esibirsi per cinque giorni in decine di locali della città. "Good morning... Ma si può sapere cosa diavolo ci facciamo in piedi a quest'ora? Quanto dovrà essere importante questo discorso per farlo a mezzogiorno? Ogni musicista decente adesso starà dormendo, o dormirà prima che io abbia finito con questa roba, ve lo garantisco io...".
Bruce performing "We Gotta Get Out Of This Place" at the @sxsw keynote today in Austin, TX. pic.twitter.com/nkFaYmp1
— Bruce Springsteen (@springsteen) 15 Marzo 2012
Janis Joplin, una collega del Boss, studiò all'Università di Austin. Ma lei andò completamente fuori strada. Anche Lance Armstrong andava forte con la sua bicicletta, e veniva qui a festeggiare ogni grande successo, dai Tour alla medaglia di bronzo nella cronometro ai Giochi di Sidney 2000. Ma ha pigiato troppo sull'acceleratore.
Sandra Bullock, invece, che da queste parti ha aperto un famoso ristorante, è diventata un'icona del cinema proprio grazie a un acceleratore, in Speed, esattamente 20 anni fa. E Amber Heard, austinites doc (fidanzatissima con Johnny Depp) ha raggiunto la popolarità con Drive Angry, a bordo di una fiammante Dodge Charger inesorabilmente diretta all'inferno. Ma non importa: purché si corra.