Sul filo di lana: i Mondiali decisi all'ultimo Gran Premio
Formula 1Negli anni Duemila sei volte il titolo è stato assegnato al termine della gara di chiusura. Spesso ha vinto il favorito, colui che era in testa alla classifica, ma non sono mancate le sorprese
Lewis Hamilton e Nico Rosberg domenica si giocheranno il Mondiale nell'ultima gara ad Abu Dhabi. Non è la prima volta che una stagione si decide al fotofinish. Negli anni Duemila è accaduto in sei occasioni. L'ultima nel 2012. A vincere, da favorito, fu Sebastian Vettel. Ma i Mondiali assegnati in extremis possono riservare anche delle sorprese, con il titolo che finisce al pilota che al via non era primo in classifica. Questo è ciò che Rosberg si augura possa accadere anche domenica a Yas Marina. La distanza tra il tedesco della Mercedes e il leader del mondiale, Hamilton, è di 17 punti, ma quest’anno, per la prima volta, nell’ultima gara ci sarà in ballo il doppio punteggio. Per cui, tutto più aperto che mai.
2012: Seb, un tris sudato – Come detto, l’ultimo Mondiale concluso nella gara di chiusura è stato quello di due anni fa, con il tedesco della Red Bull per la terza volta campione. Vettel era arrivato al GP del Brasile da primo in classifica. In gara è sesto, mentre Alonso, suo diretto concorrente, non va oltre il secondo posto. E la matematica premia Seb.
2010: Vettel, titolo in sorpasso – Il primo Mondiale non si scorda mai. Se poi lo vinci come fatto da Vettel quattro anni fa, da non favorito, allora dimenticarlo è proprio impossibile. Seb, ad Abu Dhabi per l’ultimo appuntamento, arriva come terzo in classifica, ma in gara è primo e scavalca sia Mark Webber che Alonso. È l’apoteosi.
2008: Hamilton fa piangere Massa - Titolo a Lewis, beffa per Felipe. I due si presentano a Interlagos per giocarsi il titolo. Il brasiliano vince, ma a tre curve dalla fine della gara, Hamilton strappa il 5° posto che gli vale la matematica certezza della vittoria iridata.
2007, la volta di Kimi – Da terzo a primo. Così Raikkonen, nel 2007, ha regalato l’ultimo Mondiale alla Ferrari. E' successo tutto nel GP del Brasile, ultima prova della stagione. Il finlandese taglia per primo il traguardo e supera di un punto la coppia (litigiosa) della McLaren Alonso-Hamilton, appaiata a 109.
2006: Nando senza sorpresa – Alonso, campione del mondo in carica, centra il bis in Brasile, nel GP di chiusura. La gara la vince Massa, lo spagnolo è 2° e Schumacher, in lotta per il titolo, non va oltre il 4° posto. Il Mondiale rimane in tasca al pilota asturiano.
2003: Schumi samurai in Giappone – Schumacher porta il titolo a Maranello e lo fa nell’ultimo appuntamento della stagione, a Suzuka. La gara va a Barrichello. Il tedesco arriva 8°: abbastanza per non farsi impensierire dall’inseguitore Raikkonen.
2012: Seb, un tris sudato – Come detto, l’ultimo Mondiale concluso nella gara di chiusura è stato quello di due anni fa, con il tedesco della Red Bull per la terza volta campione. Vettel era arrivato al GP del Brasile da primo in classifica. In gara è sesto, mentre Alonso, suo diretto concorrente, non va oltre il secondo posto. E la matematica premia Seb.
2010: Vettel, titolo in sorpasso – Il primo Mondiale non si scorda mai. Se poi lo vinci come fatto da Vettel quattro anni fa, da non favorito, allora dimenticarlo è proprio impossibile. Seb, ad Abu Dhabi per l’ultimo appuntamento, arriva come terzo in classifica, ma in gara è primo e scavalca sia Mark Webber che Alonso. È l’apoteosi.
2008: Hamilton fa piangere Massa - Titolo a Lewis, beffa per Felipe. I due si presentano a Interlagos per giocarsi il titolo. Il brasiliano vince, ma a tre curve dalla fine della gara, Hamilton strappa il 5° posto che gli vale la matematica certezza della vittoria iridata.
2007, la volta di Kimi – Da terzo a primo. Così Raikkonen, nel 2007, ha regalato l’ultimo Mondiale alla Ferrari. E' successo tutto nel GP del Brasile, ultima prova della stagione. Il finlandese taglia per primo il traguardo e supera di un punto la coppia (litigiosa) della McLaren Alonso-Hamilton, appaiata a 109.
2006: Nando senza sorpresa – Alonso, campione del mondo in carica, centra il bis in Brasile, nel GP di chiusura. La gara la vince Massa, lo spagnolo è 2° e Schumacher, in lotta per il titolo, non va oltre il 4° posto. Il Mondiale rimane in tasca al pilota asturiano.
2003: Schumi samurai in Giappone – Schumacher porta il titolo a Maranello e lo fa nell’ultimo appuntamento della stagione, a Suzuka. La gara va a Barrichello. Il tedesco arriva 8°: abbastanza per non farsi impensierire dall’inseguitore Raikkonen.