Bianchi non è più in coma farmacologico: respira senza aiuti
Formula 1In un comunicato la famiglia di Jules ha confermato che il pilota della Marussia è stato trasferito in Francia, a Nizza, per proseguire le cure dopo il terribile incidente dello scorso 5 ottobre a Suzuka. "Le sue condizioni restano stabili ma gravi"
Ci sono novità sulle condizioni di salute di Jules Bianchi, lo sfortunato pilota della Marussia che lo scorso 5 ottobre a Suzuka ebbe un gravissimo incidente. I genitori Philippe e Christine hanno voluto informare i tifosi attraverso un nuovo comunicato.
"Dopo quasi sette settimane dall'incidente di Jules a Suzuka seguito da un periodo di intense cure neurologiche, possiamo annunciare che Jules ha fatto un importante passo in avanti. Jules non è più in coma farmacologico anche se non è ancora cosciente. Respira senza aiuti artificiali e i suoi segni vitali sono stabili, tuttavia le sue condizioni sono sempre classificate come critiche. Il trattamento a cui è sottoposto entra da ora in una nuova fase che prevede un incremento delle sue funzioni cerebrali"
"Le condizioni neurologiche di Jules rimangono stabili. Sebbene il quadro rimanga serio, e potrebbe restare tale, è stato deciso che Jules fosse sufficientemente stabile per essere trasferito in Francia. Siamo lieti, quindi, di confermare che Jules è stato trasportato la scorsa notte dal General Medical Center di Yokkaichi, in Giappone, al Centre Hospitalier Universitaire di Nizza, dove è arrivato da poco. Ora è in terapia intensiva, nel reparto dei professori Raucoules e Ichai, dove sarà monitorato dal professor Paquis, responsabile di neurochirurgia".
"Dopo quasi sette settimane dall'incidente di Jules a Suzuka seguito da un periodo di intense cure neurologiche, possiamo annunciare che Jules ha fatto un importante passo in avanti. Jules non è più in coma farmacologico anche se non è ancora cosciente. Respira senza aiuti artificiali e i suoi segni vitali sono stabili, tuttavia le sue condizioni sono sempre classificate come critiche. Il trattamento a cui è sottoposto entra da ora in una nuova fase che prevede un incremento delle sue funzioni cerebrali"
"Le condizioni neurologiche di Jules rimangono stabili. Sebbene il quadro rimanga serio, e potrebbe restare tale, è stato deciso che Jules fosse sufficientemente stabile per essere trasferito in Francia. Siamo lieti, quindi, di confermare che Jules è stato trasportato la scorsa notte dal General Medical Center di Yokkaichi, in Giappone, al Centre Hospitalier Universitaire di Nizza, dove è arrivato da poco. Ora è in terapia intensiva, nel reparto dei professori Raucoules e Ichai, dove sarà monitorato dal professor Paquis, responsabile di neurochirurgia".