Alonso II, numeri da campione nella prima era McLaren

Formula 1

Claudio Barbieri

Fernando Alonso in una foto d'archivio del 2007, quando correva per la McLaren (Foto Getty)
Spanish World Champion Formula One driver Fernando Alonso of McLaren-Mercedes walks away after only managing fourth place in qualifying at the Shanghai International Circuit for the Formula One Chinese Grand Prix 06 October 2007. British Formula One driver Lewis Hamilton of McLaren-Mercedes secured pole position with Finnish driver Kimi Raikkonen of Ferrari in second and his teamate Brazillian Felipe Massa in third. AFP PHOTO/Peter PARKS (Photo credit should read PETER PARKS/AFP/Getty Images)

E' questione di ore l'ufficializzazione del ritorno di Nando a Woking, dove nel 2007 aveva sfiorato il titolo Mondiale. Ma se le statistiche gli danno ragione, la storia e gli strascichi polemici di sette anni fa non promettono affatto bene

Manca solo l'ufficialità, ma Fernando Alonso è già un pilota della McLaren. Nei giorni scorsi lo ha confermato anche il Re uscente di Spagna, Juan Carlos, alla tv iberica Antena 3. Con tanto di risposta divertita di Nando: "Il re è il re, non si può contraddire".
A Woking, Alonso troverà una situazione molto differente rispetto alla prima esperienza, nel 2007. Il motore non sarà più Mercedes, ma Honda. Come team principal troverà Eric Boullier e non Ron Dennis. E il compagno sarà Kevin Magnussen, che ha sì la stessa età di Lewis Hamilton nel 2007 (22 anni), ma ben altro carattere. Insomma, scene come quella vista nelle qualifiche del GP d'Ungheria non dovrebbero più verificarsi (guarda il video da YouTube).



I numeri del primo Alonso in McLaren parlano di 109 punti conquistati, quattro vittorie e 12 podi. Il terzo posto nel Mondiale piloti, a pari punti con Lewis Hamilton, fu però una beffa. Lo spagnolo ebbe la concreta possibilità di calare il tris iridato, facendosi però soffiare il titolo in Brasile da Kimi Raikkonen su Ferrari. Visto oggi, sembra uno scherzo del destino.



Quella del 2007 è stata la seconda stagione più vincente della carriera di Fernando, escludendo ovviamente i due anni in Renault chiusi con il titolo in tasca. In quel campionato, lo spagnolo è stato al comando di un GP per quasi 1000 km. Basti pensare che, escludendo la stagione 2012, Alonso ha chiuso l'esperienza in Ferrari con 1600 km percorsi in testa.



Ma la Formula 1 non è fatta solo di cifre. Alonso, nel 2007 (guarda la FOTOSTORIA), ha vissuto una delle stagioni più difficili della sua carriera: la spy-story, i duelli dentro e fuori la pista con Hamilton, il gelo con il team e Ron Dennis. Nel 2015, anche per questi motivi, dovrà ripartire da zero.