Il terzo... comodo: Ferrari, il posto di riserva più ambito

Formula 1

Lorenzo Longhi

Esteban Gutierrez sarà il terzo pilota Ferrari per il 2015 (Getty)
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Esteban Gutierrez nel 2015 sarà il vice di Vettel e Raikkonen, con la speranza in futuro di diventare seconda guida. Intanto, come primo fra i collaudatori, si gode il nuovo ruolo. Che, a volte, ha anche dato a qualcuno l'occasione della vita

Va in pista come e forse più degli altri, ma lo fa quando non conta. O, meglio, quando conta di più: quando c'è da testare qualche novità, quando la parola d'ordine è "sviluppo". Poi, se capita, è lì, a disposizione, pronto per la la Formula 1 vera e propria: è il terzo pilota, il collaudatore principe di un ruolo nel quale, spesso, si alterna con diversi colleghi. In Ferrari, nel 2015, il terzo pilota sarà un volto nuovo: Esteban Gutierrez, il messicano che ha già svolto il ruolo in Sauber, prima di diventare dal 2013 pilota titolare. Ora torna nell'ombra, ma con il sogno nemmeno tanto nascosto, appena si libererà la seconda guida, di tornare a correre nei weekend in mondovisione.

Primus inter pares. Sino ad allora, Gutierrez lavorerà nell'ombra, assieme agli altri collaudatori della Ferrari, i confermati Marc Gené (che per Maranello lavora da una decina d'anni), Pedro de la Rosa e Davide Rigon, ma sarà una sorta di primo fra pari, essendo appunto il terzo pilota. Perché è a tutti gli effetti anche e soprattutto un collaudatore, uno destinato a rimanere... in panchina se le guide titolari non avranno guai di qualsiasi tipo che li costringano a saltare un Gp. Ecco perché, a volte, il ruolo non è nemmeno designato, come nel 2014 quando in Ferrari il terzo era ufficiosamente de la Rosa, il quale però aveva ricevuto invece l'investitura ufficiale nel 2013 direttamente da Montezemolo.

L'occasione.
Pure nel 2012 la Ferrari non nominò ufficialmente un terzo pilota. C'erano, anche allora, tre collaudatori (Gené, Giancarlo Fisichella e Davide Rigon) e, nel caso di assenza di uno dei titolari, la Scuderia avrebbe scelto fra di loro. L'occasione non si presentò, così come non si era presentata nel 2011 (quando fra i collaudatori c'erano anche Jules Bianchi e Andrea Bertolini) e nemmeno nel 2010, con Fisichella designato ufficialmente come terza guida. Per l'ultima volta, in ordine di tempo, la grande opportunità capitò nel 2009 a Luca Badoer, allora tester della Rossa assieme a Gené. Quando si trattò di dover sostituire Massa dopo l'incidente in Ungheria, dapprima la Ferrari tentò di convincere Schumacher a tornare in pista poi, non essendoci riuscita, si affidò al 38enne trevigiano. Ma le cose, per mille motivi, non andarono come dovevano andare.