Wehrlein, Palmer, Wolff: queste sono proprio facce da test

Formula 1

Roberto Brambilla

Pascal Wehrlein, classe 1994, ha esordito nei test prestagionali guidando Force India e Mercedes nella stessa giornata (Foto Getty)
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Nelle tre sessioni di collaudi prestagionali, la Formula 1 ha visto in pista, insieme ai big, alcuni volti nuovi o quasi del Circus. Loro osserveranno il campionato 2015 dai box, ma in futuro potrebbero vivere da veri protagonisti il Mondiale

Nei prossimi nove mesi i tifosi li vedranno forse nelle prove libere del venerdì o nei due test durante la stagione in Austria e in Spagna. Nei collaudi prestagionali, anche se solo per qualche ora, i protagonisti però sono stati loro: i piloti di riserva e i collaudatori. Che la Formula 1 la stanno assaggiando per la prima volta, come Pascal Wehrlein e Jolyon Palmer, che aspettano da qualche anno di entrarci come Susie Wolff o che ci ritornano come sostituti come Kevin Magnussen. Ecco chi sono.

Wehrlein, un pilota per due macchine – Il primo dei suoi due giorni nei test di Barcellona, Pascal, 21 anni a ottobre ha fatto gli straordinari. Otto ore in pista con scuderie diverse: il mattino con la Force India, team a cui l'aveva "prestato" la Mercedes, casa per cui il ragazzo tedesco è sotto contratto come collaudatore e con cui ha girato nel pomeriggio, al posto dell'influenzato Lewis Hamilton.



Niente male per uno che su una F1 ci è salito per la prima volta a novembre (miglior tempo nei test ad Abu Dhabi), ma aveva accumulato esperienza tra la Formula 3 europea e nel campionato tedesco Turismo sempre con la casa delle tre punte. Ora aspetta altre occasioni e soprattutto la superlicenza, che per con le nuove regole approvate nel 2016, rischia di non avere.



Palmer, il campione figlio del dottore-pilota –
L'inglese ha firmato il 20 gennaio il giorno prima del suo 24esimo compleanno un contratto da test driver con la Lotus con cui ha esordito con la E23, facendo l'ottavo tempo percorrendo 77 giri. Un debutto arrivato dopo i collaudi di novembre con la Force India e il titolo in GP2, dove ha preceduto con il team DAMS anche un "titolare" del Mondiale 2015 come Felipe Nasr. Lui che ha cominciato a correre e a vincere grazie all'aiuto di papà Jonathan, classe 1956. Una prima vita da medico e una seconda da pilota con 88 GP in F1 tra il 1983 e 1988.



Susie Wolff, chi si rivede –
Nel 2014, la moglie del team principal Mercedes, unica donna al volante in F1 aveva esordito, 22 anni dopo Giovanna Amati con la Williams. Solo prove del venerdì in Germania e in Gran Bretagna fino al nuovo contratto con la casa di Sir Frank. Nel 2015 Susie è la test driver ufficiale del team di Grove, dopo la partenza di Felipe Nasr destinazione Sauber. Proverà la W37 nelle libere 1, aspettando un'occasione storica. E non solo per lei.

La stessa occasione che a causa dell'incidente di Fernando Alonso ha avuto Kevin Magnussen. Ha guidato lui, danese classe 1992, la McLaren dello spagnolo durante gli ultimi test a Barcellona. Un po' di giri con il motore Honda che se non ci saranno "scossoni" saranno un evento unico nel 2015, visto che Kevin, 55 punti all'esordio proprio con la scuderia inglese nel 2014, ha dichiarato che non sarà in pista nelle prime prove libere del venerdì.