Alonso, nessun rimpianto: "Ferrari indietro come nel 2014"

Formula 1
Il presente e il passato della Ferrari: da una parte Vettel e Raikkonen, dall'altra Alonso. "Sono convinto della mia scelta di passare in McLaren, non ho rimpianti", sottolinea lo spagnolo (Foto Getty)

Il pilota della McLaren, ancora a secco di punti dopo 5 Gran Premi, resta ottimista: "Presto saremo competitivi". Nostalgia della Rossa? "E' ancora lontana dalla Mercedes, nulla è cambiato. Sono felice della mia scelta"

Nessuna marcia indietro: Fernando Alonso, reduce dal ritiro al 27esimo giro nel GP di Spagna, è sempre più convinto del proprio passaggio al volante della McLaren. "L'anno scorso ero a mezzo minuto minimo dalla Mercedes. A Montmeló la Ferrari ha preso 43 secondi, segno che non è cambiato assolutamente nulla. E' rimasto tutto identico per 5 anni e non volevo che la cosa si ripetesse. Sono molto felice della mia mossa".
Il due volte campione del mondo a Sky Sports News sottolinea il proprio ottimismo in vista della gara di Monte Carlo: "Sono molto motivato. Credo che presto possiamo essere competitivi prendendo punti già a Monaco e questo avrà un sapore dolce, perchè abbiamo iniziato da zero".
Un giudizio decisamente severo, ma che trova inattesa sponda nelle parole dell'ex presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo: "Onestamente, penso che la Ferrari stia avendo un po' di fortuna. Quest'anno, tolta la Mercedes, non ci sono rivali. La Williams non è migliorata, la Red Bull è implosa e la McLaren è in crisi. Di fatto la Ferrari comincia ogni gara col podio garantito. Ma la fortuna è inutile se non se ne trae vantaggio".