Nel GP di Cina del 2006 Michael Schumacher conquistava la sua novantunesima e ultima vittoria in un Gran Premio di Formula 1
Difficile se non impossibile stabilire chi sia stato il più grande di tutti i tempi in quasi settant'anni di storia della Formula 1. Semplice, semplicissimo indicare però chi sia stato il più vincente. Nessun dubbio: Michael Schumacher. Novantun vittorie in 308 partenze - una ogni tre corse circa - record di pole davanti a Senna, record di hat-tricks (22 pole, giro più veloce e vittoria) che sono una buona misura del dominio di un pilota in un GP, per non parlare dei 155 podi e soprattutto dei sette titoli di campione del mondo.
Maranello la sua casa - Il contributo di Schumacher al consolidamento del mito Ferrari nell'epoca moderna della Formula1 e' totalmente evidente. Il tedesco di Kerpen e' stato un gigante assoluto del motorsport dominando la scena nel bene e nel male, da vincente come da sconfitto. Arrivato in Emilia nel '96, campione del mondo dopo la doppietta in Benetton, e' diventando il fulcro di un dream team composto da elementi straordinari come Todt, Brawn, Byrne, Martinelli... una squadra difficilmente replicabile. Per un decennio lui è stato la Ferrari e la Ferrari si è totalmente riconosciuta in questo timido ragazzo tedesco, in una meravigliosa simbiosi di intenti.
Penta Campione in rosso - Michael Schumacher non ha mai alzato il piede dal gas, né per un giro, né per allungare una staccata così come non si è mai tirato indietro che si trattasse di un briefing tecnico o di una prova a Fiorano. Giorno dopo giorno con una feroce e totale dedizione ha costruito il suo mito, scolpito in cinque titoli mondiali piloti consecutivi tra il 2000 ed il 2004, riportando a Maranello quello che era ormai un ricordo datato 1979. Settantadue vittorie per il Cavallino, il più vincente in rosso, il più vincente di tutti.
L'ultima in rosso - GP di Cina 2006: Michael Schumacher conquista la sua ultima vittoria in Ferrari stretto nell’abitacolo della 248. E’ stato il suo ultimo trionfo in Formula1. Poi è venuto il tempo del ritiro e dei rimpianti, quindi il rientro in Mercedes, ma questa è un'altra storia. Dal 29 dicembre 2013 Michael Schumacher combatte una battaglia durissima per la vita, senza mollare di un metro. Ne siamo sicuri.