Button: "Kvyat? Alla Red Bull hanno la memoria corta"

Formula 1
Button difende Kvyat, che cederà il posto a Verstappen dal prossimo GP di Spagna (Foto Getty)
BUTTON_KVYAT_GETTY

"Una brutta gara e Kyvat è messo fuori scena, che cosa dicono invece sul podio nella gara precedente?": dichiara via twitter il pilota della McLaren-Honda. Marchionne: "Per me l'incidente è chiuso"

Jenson Button, ex campione del mondo e pilota della McLaren-Honda, entra nel merito della decisione della Red Bull di retrocedere Daniil Kvyat al team satellite Toro Rosso e di promuovere al suo posto Max Verstappen, a partire dal GP di Spagna della prossima settimana. "Davvero? Una brutta gara e Kyvat è messo fuori scena, che cosa dicono invece sul podio nella gara precedente? #Memoriacorta" critica il pilota inglese.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">Really? one bad race and Kyvat&#39;s dropped, what about the podium in the previous race? <a href="https://twitter.com/hashtag/Shortmemories?src=hash">#Shortmemories</a> <a href="https://t.co/8YDBZPDP3v">https://t.co/8YDBZPDP3v</a>&mdash; Jenson Button (@JensonButton) <a href="https://twitter.com/JensonButton/status/728134163606339584">5 maggio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

Marchionne: "Incidente chiuso" - Ma quella della Red Bull è una punizione o no? "Non voglio giudicare cosa hanno fatto quelli della Red Bull, perchè sono dei concorrenti" risponde Sergio Marchionne. "E' stato un incidente spiacevole, credo che Kvyat si sia scusato con Seb. Per me l'incidente è chiuso, se poi avrà conseguenze in termine di regolamenti lo deciderà la Fia" aggiunge il n.1 della Ferrari.