Verstappen: "Io dallo psichiatra? Lauda mi segua"

Formula 1
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Max torna a far parlare di sè per le sue dichiarazioni polemiche. Intervistato dalla tv olandese Ziggo Sport Total, il giovanissimo driver Red Bull ha commentato così le frasi dette sul suo conto da Niki dopo il Gp a Spa ("ha superato i limiti senza che ce ne fosse bisogno")

Max Verstappen torna a far parlare di sè non solo per ciò che fa sui circuiti della formula uno nonostante la giovanissima età (19 anni appena) ma anche per le sue dichiarazioni polemiche. Intervistato dalla televisione olandese Ziggo Sport Total, il driver della Red Bull ha commentato così le frasi dette sul suo conto da Niki Lauda dopo il gran premio del Belgio a Spa: "io dovrei andare dallo psichiatra? Allora Lauda dovrebbe accompagnarmi...".

In quell'occasione Verstappen aveva effettuato delle manovre discutibili, a più di 300 all'ora, pur di non farsi sorpassare dalla Ferrari di Kimi Raikkonen in quello che era stato definito "un duello da Ok Corral". Il finlandese aveva poi detto che "non è il modo corretto di guidare, si rischia l'incidente". Lauda aveva invece commentato spiegando che "lui (Verstappen, ndr) ha superato dei limiti senza che ce ne fosse bisogno. Questo ragazzo non vuole ammettere che ha sbagliato e ha bisogno di uno psichiatra se pensa che sia stata colpa di Kimi".

"Abituatevi - ha replicato oggi Verstappen -, perché ognuno ha il proprio stile, e io il mio. Qualche mia attitudine può essere vista in modo critico, ma è solo questione di abituarsi". Non è la prima volta che l'olandese risponde in modo polemico a chi lo ha criticato dopo Spa. All'ex campione del mondo Jacques Villeneuve, ora commentatore televisivo, che dopo il gp del Belgio aveva detto "questo ragazzo deve darsi una calmata o finirà per uccidere qualcuno", Verstappen aveva risposto "lui deve stare attento quando parla della morte di qualcuno, perché ha ammazzato una persona", riferendosi al gp d'Australia del 2001 quando un pneumatico si staccò dalla vettura di Villeneuve colpendo un commissario di gara e uccidendolo.