LE PAGELLE. Il britannico vince per la prima volta in Brasile e tiene vive le chance di confermarsi campione: un altro week end perfetto. Rosberg fa quello che deve: amministrare per avvicinarsi sempre più al titolo. Lode a Verstappen, Perez super. Grande rimonta di Vettel
Hamilton 10 - Come i tentativi prima di riuscire finalmente a vincere in Brasile. Un altro week end perfetto, mai in discussione la sua superiorità, ma Rosberg, fa quello che deve fare, marcarlo stretto.
Rosberg 9 - Non infiamma, come nelle 9 gare vinte, si accontenta di piazzarsi, ma è un bel accontentarsi, un terzo posto, impensabile da non fare con la macchina che ha, e sarà campione.
Verstappen 10 e lode - Vale il prezzo del biglietto da solo. Sorpassa, tiene la macchina, gli sbagliano la strategia e rimonta furioso, sverniciando il compagno di squadra.
Perez 10 - E' rimasto arpionato al podio prima di venire travolto dal ciclone Max, ma che gara!
Vettel 8 - Si gira e rimonta, aspettiamo una macchina più competitiva per giudicare una stagione così così, soprattutto in qualifica.
Sainz 9 - Garona. Si trova a lottare anche per il podio, poi infilato da Verstappen e da Vettel. E ci sta. Bravo a resistere a Hulkenberg e Ricciardo.
Hulkenberg 8 - Un pit stop in più con safety car per una foratura l'ha messo fuori dalla possibilità di conquistare il suo primo podio in carriera. Era davanti a Perez, finisce in fondo e rimonta per dare anche lui punti importanti alla squadra ormai sicura del quarto posto, miglior risultato di sempre.
Ricciardo 5 - Annichilito da Verstappen a parità di gomme e macchina. Dura botta, ma è un leone, si riprenderà.
Nasr 10 - Porta a casa probabilmente la miglior gara della sua vita, e sicuramente la più importante per la Sauber per superare la Manor nel Mondiale e prendersi un bel po' di soldini. Riconferma certa a questo punto.
Alonso 7 - Fa quel che può e cosi arriva a punti. Se confrontato con Button un risultato quasi da vittoria Bottas 6 Williams inguardabile, lui ci da dentro, ma non è sufficiente per portare a casa punti.
Ocon 10 - Wow! Nel caos è stato eroico, magico nell'evitare la macchina di Raikkonen ferma in rettilineo, poi paga la macchina e finisce fuori dai 10, ma una giornata da ricordare.
Kvyat 5 - Beh, se guardiamo dove è Sainz, la sufficienza non la prende.
Magnussen 6 - Ultime due gare con Renault, poi inizierà una nuova avventura con Haas; sufficienza di incoraggiamento.
Wehrlein 8 - Week end difficile per la notizia che il sedile che sembrava essere suo, quello Force India, è andato a Ocon, ma anche lui si trova, nel caos, a punti. Anche lui risucchiato e alla fine è a una posizione da Ocon che aveva ben altre e alte motivazioni.
Button 4 - Il mago della pioggia ha perso la bacchetta in Brasile. Macchina inguidabile, mai ha trovato ritmo.
Gutierrez 4 - Addio con polemiche alla Haas. Butta i guanti, comprensibile, dopo l'annuncio dell'addio al team americano. Ripreso a muso duro da Steiner, il team principal.
Massa 10 - Due sole parole: "Obrigado Felipe!".
Palmer 5 - Erroraccio e tamponamento a Kvyat...
Raikkonen 7 - Un mix tra l'ottima qualifica e l'errore in gara, uno dei primi a cadere nei tranelli della pioggia.
Ericsson 5 - Fuori male, molto male. Ma oggi hanno sbagliato anche i campioni del mondo; mal comune mezzo gaudio, mettiamola così.
Grosjean 7 - Come la posizione che ha conquistato con una magia in qualifica. Un voto che fa media tra il 10 per il sabato e il 4 per la domenica. Finire a muro, ancor prima di iniziare la gara è terribile.