Il tedesco della Ferrari ammette di non aver dato tutto nell'ultimo giro delle qualifiche del GP di Cina, peccando di coraggio: "Possiamo ancora migliorare e le condizioni in gara saranno differenti", ha detto Seb, sperando nella pioggia. Kimi: "Ci manca qualcosa nelle prime curve"
La Ferrari di Sebastian Vettel partirà in prima fila nel GP di Cina, grazie al secondo tempo (+0.186 rispetto a Hamilton) nelle qualifiche.
Il distacco di appena 186 millesimi dall'inglese testimonia quanto sia stata combattuta la pole, a tutto vantaggio dello spettacolo. "Anche io mi sono divertito - ha detto il ferrarista - Fossi stato un po' più veloce mi potevo divertire anche di più. Quanto sia importante questo secondo posto lo vedremo domani. Forse alla fine della Q3 sono stato un po' "codardo", dovevo spingere ancora". Oggi su Shanghai brillava il sole, ma domani è prevista di nuovo pioggia: "La Ferrari ha dimostrato di essere forte in ogni condizione. Qui possiamo ancora migliorare".
Raikkonen: "Ci manca qualcosa nelle prime curve"
"Se ho cambiato qualcosa nell'assetto che non andava? No, la macchina non era male, c'è ancora qualche settore in cui dobbiamo migliorare ma avevamo girato molto poco questa settimana, soprattutto dopo una gara complicata come la prima, e non ci ha reso la vita semplice. Ci manca ancora qualcosa nelle prime curve e questo mi ha fatto perdere un sacco di tempo in quel settore e non sono riuscito a recuperarlo. Non è male ma non è ancora dove vogliamo essere". Lo ha detto il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, a Sky dopo il quarto posto nelle qualifiche del Gp di Cina. "Perché ho provato le supersoft nel secondo tentativo in Q2? Avevamo delle gomme e volevamo vedere come si comportava la macchina. Il bilanciamento sul bagnato? Non lo so, ieri non abbiamo fatto neanche un giro e dovremo un po' tirare ad indovinare, vediamo come sarà il vento domani, ma faremo del nostro meglio e vederemo cosa accadrà", ha concluso il finlandese.