Formula 1, Bahrain: gli esami non finiscono mai

Formula 1

Mara Sangiorgio

Lewis Hamilton e Sebastian Vettel durante il GP d'Australia (2017) - Foto: Getty Images

In Bahrain Lewis Hamilton vede ancora una volta la Ferrari favorita per via di condizioni meteo e temperature. La SF70H intanto si presenta con tante piccole novità, ma insieme a Vettel anche Raikkonen deve ritrovare smalto e grinta. E anche se piace, Daniel Ricciardo smentisce di aver già firmato per la rossa

LA CRONACA DELLE LIBERE DEL VENERDI' IN BAHRAIN

La scena in Bahrain l’ha rubata ancora una volta lui, Fernando Alonso. Da un’assenza, quella di anno fa, a una futura assenza, quella che lo porterà al di là dell’oceano, a trovare e provare un altro limite alla 500 miglia di Indianapolis. Quello abituato a calcare palcoscenici, soprattutto americani, è di solito Lewis Hamilton che però, nel caldo del deserto, si è presentato un po’ meno spavaldo del solito. Mite e di poche parole, non ha comunque nascosto che per la Mercedes questo weekend sarà una sorta di esame.

Le alte temperature, in Australia, avevano mandato in crisi soprattutto il tre volte campione del mondo nella gestione delle gomme posteriori. Il nuovo fondo montato in Cina sulla W08 per ritrovare il carico giusto deve risolvere anche questo problema. E sicuramente non è più pretattica, quella di Lewis Hamilton di dare la Ferrari come favorita.

Le temperature in Bahrain sono quasi da record, anche se dovrebbero abbassarsi di nuovo proprio per domenica. Sarà fondamentale per tutti allora il lavoro durante la seconda sessione di libere, quando condizioni e temperature saranno più simili a quelle di qualifica e gara. Ma a proposito di esami anche Kimi Raikkonen è chiamato a dare qualche risposta di carattere in pista. Per tutti. Perché anche se Daniel Ricciardo ha smentito con una fragorosa risata, l’australiano è nel mirino di Marchionne e della rossa.