Il terzo motore spingerà la SF70 H di Sebastian con una quindicina di cavalli in più. La vittoria manca da Montecarlo e ora Lewis vuole fare bella figura in casa, anche dopo il forfait all'evento di Londra di mercoledì
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Anche contro la scaramanzia. Sebastian Vettel sa che dalla sua quest’anno ci sono pure i numeri e ci crede. Perché ogni volta che il tedesco ha passato il giro di boa in testa alla classifica, alla fine della stagione era Mondiale. I fans inglesi a Londra lo hanno caricato, il terzo motore caricherà e spingerà la sua SF70 H come da programma con una quindicina di cavalli in più. Basteranno per vincere? Il tedesco lo spera perché la vittoria manca oramai da un mese e mezzo, da Montecarlo, e per il Mondiale la costanza non basta.
Parole sue. Perché anche dall’altra parte, in Mercedes, l’evoluzione di power unit sarà importante e Lewis Hamilton, dopo due giorni di vacanza in Grecia, è tornato rilassato ma soprattutto carico. La sua assenza all’evento per le strade di Londra davanti ai suoi tifosi, però, non è passata inosservata. Il tre volte campione del mondo non ha cercato scuse: aveva bisogno di ritrovare energie positive per affrontare un campionato che si giocherà sui dettagli e la Mercedes non gli ha impedito di farlo. Ora ha un solo obiettivo: farsi perdonare vincendo qui come negli ultimi tre anni.
Rivali permettendo. E tra questi, ora, sembra esserci anche lui, Valtteri Bottas. Per ora Hamilton lo considera più una forza che un problema. Poi chissà. Solo le prossime gare ci diranno se il finlandese diventerà davvero una minaccia e per chi.