Il rookie dell'Alfa Romeo-Sauber si racconta a Sky Sport nel terzo giorno dei test pre campionato a Barcellona (condizionato dalla neve). "Difficile avere dati in una situazione così, ma la macchina c'è e stiamo crescendo. La presenza dell'Alfa dà grande determinazione a tutto il team"
LA TERZA GIORNATA DI TEST A BARCELLONA
LA CRONACA DEI NUOVI TEST FORMULA 1 A BARCELLONA
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Una giornata difficile quella del Day-3 a Barcellona, dove di fatto nulla è stato possibile provare per i test del mercoledì al Montmeló. Colpa della neve, della pioggia e delle temperature molto basse. Pochi giri nel pomeriggio e solo per tre piloti: Alonso, Verstappen ed Ericsson. C'è stata però l'occasione di conoscere meglio uno dei talenti della nuova F1: il rookie Charles Leclerc, pilota dell'Alfa Romeo-Sauber. Il monegasco ha parlato del suo esordio sulla C37, facendo anche un bilancio sulla prima tornata di collaudi.
Sull'anomalo Day-3 dei test
"Non è bello avere una giornata così, è stato impossibile guidare. Con la pioggia un po' si è girato ma le temperature sono così basse e non serve tanto salire in macchina".
Le difficoltà
"Dopo una pausa abbastanza lunga è bello tornare, è anche difficile capire come si comporta la macchina e fare un bilancio con condizioni meteo del genere. ma fare qualche giro aiuta e noi ne abbiamo fattoi diversi. La macchina sembra essersi comportata bene e vedremo nei prossimi giorni".
L'esordio nei test
"Debutto postivo, ho cercato di superare qualche limite - dice riferendosi all'escursione in curva 4 nel Day-2 - ma i test servono anche a questo. Meglio succeda ora che in gara a Melbourne. Ma ripeto, è stato positivo".
Le differenze tra F2 e F1
"Rispetto alla F1, colpisce quanta gente lavora in F1. Poi la macchina è totalmente diversa, i motori spingono di più. Diversa è l'aerodinamica e anche le procedure lo sono almeno 20 volte rispetto alla F2. Piano piano, però, sto imparando".
La Sauber con la "formula" Alfa Romeo
"L'ambiente con l'Alfa ha dato un grande appeal alla squadra. Sono tutti contenti e non vediamo l'ora di arrivare alla prima gara. Vedremo cosa succederà, ma questa collaborazione fa bene e rende tutti più determinati".