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Formula 1, Vettel in conferenza: dal plumcake alla "gioia suprema". E strizza l'occhio a Ricciardo

Formula 1

Il pilota della Ferrari (dimagrito e con un nuovo taglio) presente nella prima conferenza stampa della stagione. Sui suoi punti deboli: "Il plumcake, come tutti qui". Un cenno all'assenza delle grid-girls quando l'argomento diventa Liberty Media e poi sul futuro di Ricciardo: "Ho corso già con lui, non mi dispiacerebbe farlo ancora". Il GP è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD (canale 207) e con Sky Q l'incredibile definizione del 4K HDR: gara domenica dalle 7.10 (pre dalle 5.25)

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Nuovo taglio di capelli e all'apparenza qualche chilo in meno. Così Sebastian Vettel si è presentato nella conferenza stampa che ha inaugurato la stagione di F1, a Melbourne. Forse "irrigidito" dal primo contatto con il rivale Lewis Hamilton, anche lui presente all'appuntamento, il tedesco ha faticato un po' prima di sciogliersi. Poi, però, ha regalato diversi spunti: plumcakegrid-girlsgioia suprema e Ricciardo le parole chiave della sua chiacchierata con i giornalisti in Australia. Fermo restando quello che è il suo obiettivo principale e ribadito anche in questa occasione: "Voglio vincere con la Ferrari".

Fame Mondiale, con il plumcake...

Tutti hanno dei punti deboli, Hamilton compreso. Ma alla domanda sul tallone d'Achille del suo rivale, Vettel risponde con grande maestria: "I punti deboli di Lewis? Non ne ha molti, sta facendo bene da anni. Comunque, tutti li abbiamo. Alcuni sono caratteriali, altri riguardano la guida. Ma penso ai miei e non mi preoccupo molto degli altri perché non è una cosa che dipende da me. Credo, però, di avere lo stesso punto debole che hanno molti in questa stanza, i plumcake...".

Senza grid-girls, ma perché?

Alla domanda su come considera i cambiamenti dettati da Liberty Media, Seb ha detto: "Dal punto di vista dei piloti non è cambiato molto, ma credo sia piacevole il sostegno avvertito lo scorso anno attorno alla pista. Sono comunque un tradizionalista e un po' mi confonde il fatto che le gare debbano iniziare dopo. O anche l'assenza delle grid-girls...". Come dargli torto.

La Ferrari è la "gioia suprema"

Una vera dichiarazione d'amore quella di Vettel nei confronti della Ferrari. Perché se è vero che per un pilota lottare con i più grandi è motivo di orgoglio, guidare e vincere con la Rossa ha un valore superiore. "E' un privilegio essere qui e poter dimostrare quanto si vale. Se guardo ai piloti con cui ho corso finora, sono più o meno gli stessi dai tempi dei kart. Fai attenzione a loro, li studi e se sono bravi batterli dà ancora di più soddisfazione. La Ferrari è il team più importante e storico e poter vincere qui è l'obiettivo, sarebbe la gioia suprema e farlo contro avversari come Lewis sarebbe ancora più importante".

E su Ricciardo...

Sul futuro dell'australiano della Red Bull, il pilota della ha detto: "Ho già corso con lui in passato e non mi dispiacerebbe farlo ancora. Non so quali siano le sue opzioni, ma c'è tempo per le decisioni". Una manovra di avvicinamento che probabilmente alimenterà le fantasie dei tifosi.