La Ferrari festeggia la terza pole consecutiva di Sebastian Vettel, più veloce di Hamilton e Bottas. Soltanto sesto Kimi Raikkonen. Sarà un tutti contro tutti? Il GP di Baku è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 HD e con Sky Q vivi anche l'incredibile definizione del 4K HDR
Felice, come un bambino. Lo ha detto proprio lui, Sebastian Vettel, che dopo aver conquistato la terza pole position consecutiva di questa stagione avrebbe voluto ballare ma gli è uscito solo quel gesto lì. Perché alla fine a danzare tra le curve di Baku ci aveva già pensato insieme alla sua SF71 H poco prima in un giro nemmeno troppo perfetto. Che la Ferrari non facesse tre pole di seguito non succedeva dal 2007, anno del titolo con Kimi. A completare la festa rossa è mancato proprio il finlandese: in difficoltà con le gomme rosse per tutto il Q2 alla fine delle qualifiche Raikkonen – senza quest'errore – aveva sicuramente nel piede il miglior tempo, più veloce del compagno di 3 decimi di secondo fino alla fatidica curva 16. Invece partirà sesto, l'ultimo a chiudere il gruppetto dei top team e il solo a partire tra questi con la gomma viola, che potrebbe essere un ulteriore handicap pensando a una gara lineare. La Ferrari si troverà così almeno in partenza a giocare con una punta sola: Vettel con Hamilton di fianco e subito dietro Bottas e Ricciardo. La Mercedes con il secondo e il terzo tempo ha limitato in parte i danni, ancora alla ricerca di un nuovo equilibrio tra setup gomme e una power unit che non sembra più così stellare come gli anni scorsi. Nel pacchetto di mischia a giocarsi la vittoria ci si butterà anche la Red Bull, che dalle qualifiche per ora esce sempre un po' ridimensionata ma che poi in gara ritrova grinta e cattiveria nel passo. Sarà un tutti contro tutti, in 51 giri che a Baku – come la fresca storia ci insegna – non sono per niente scontati.