Formula 1, GP Germania 2018: prima Ricciardo e poi Verstappen nelle libere. Per Vettel doppio 4° tempo
Verstappen il più veloce nelle FP2 in 1:13.085, ma il pilota olandese ha segnalato “strani rumori” sulla RB14. A Ricciardo le FP1, partirà ultimo per aver sostituito alcune parti della power unit. Mercedes sul "podio" delle libere, Ferrari un po' indietro, anche se sul passo gara arrivano segnali positivi. Per Vettel doppio quarto tempo
QUI LA CRONACA DEL GP DI GERMANIA
E' stato il venerdì della Red Bull in Germania, dove è scattato l’undicesimo weekeend del Mondiale di F1. Max Verstappen ha chiuso davanti a tutti le FP2 in 1:13.085, che è anche il nuovo record della pista. Non è la prima volta che le RB14 brillano nelle libere, certo, ma guardando l'andamento dei long run stavolta la sensazione è che possa essere una gara diversa da quella poco entusiasmante affrontata a Silverstone. E sempre che di traverso non si mettano problemi tecnici. Valutazioni che valgono tanto per Verstappen quanto per il suo compagno di squadra; Daniel Ricciardo, il migliore nelle FP1 e 13esimo nelle FP2, è chiamato ad una rimonta obbligatoria dopo la penalità per la sostituzione di alcune parti della power unit e scatterà dall’ultimo posto in griglia di partenza. Red Bull in questo modo ha scelto di sacrificare la gara in Germania per giocarsi importanti chance di vittoria nella prossima tappa del campionato in Ungheria. Tornando a Verstappen, occhio al team radio in cui ha avvertito il muretto di aver sentito strani rumori. “Problemi con l’olio”, ha detto al termine della giornata. Un problema risolvibile, dunque, ma situazione da monitorare. Libere 2 chiuse dalle Mercedes al secondo e terzo posto, rispettivamente con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas (entrambi freschi di rinnovo), poi le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Le Rosse non hanno impressionato, ma sul passo gara arrivano sempre buoni segnali. Sabato e domenica ci si attende ben altro andamento. Nella seconda sessione ottavo Charles Leclerc, la cui presenza nella top ten con l’Alfa-Sauber non fa quasi più notizia. Domani terze libere alle 12, alle 15 il via alle qualifiche.
Di seguito tempi e cronaca delle libere
| # | Driver | Time |
|---|---|---|
| 1 | VETTEL | 1:13.817 |
| 2 | RAIKKONEN | 1:13.915 |
| 3 | MAGNUSSEN | 1:14.898 |
| 4 | PEREZ | 1:14.981 |
| 5 | LECLERC | 1:15.297 |
| # | Driver | Time |
|---|---|---|
| 1 | VETTEL | 1:14.700 |
| 2 | MAGNUSSEN | 1:14.898 |
| 3 | PEREZ | 1:15.087 |
| 4 | GROSJEAN | 1:15.297 |
| 5 | LECLERC | 1:15.311 |
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Il punto sulle prime libere
È una “pista Ferrari”, ma per ora i tempi migliori li fanno segnare Red Bull e Mercedes. Le prime prove libere del GP della Germania si sono chiuse nel segno della Red Bull, con la RB14 di Daniel Ricciardo che ha girato in 1:13.525, non lontano dal record fissato nelle qualifiche del 2004 da Michael Schumacher (1.13.306). Secondo crono per la Mercedes W09 di Lewis Hamilton (miglioratosi sul filo della bandiera a scacchi) e terzo crono per l’altra Red Bull di Verstappen. Una buona Red Bull, dunque, che cerca riscatto dopo Silverstone, (pista dove il team anglo-austriaco si aspettava molto di più) ma che d’altra parte abbiamo spesso visto “sgonfiarsi” dopo una buona partenza nelle libere. Per i tori, inoltre, c’è da fare i conti con una penalità che dovrà scontare proprio Ricciardo: il pilota australiano scatterà dall’ultima posizione in griglia: Red Bull, infatti, arriva in Germania con la quarta unità stagionale sulla sua vettura, montando tra l’altro gli ultimi aggiornamenti presentati da Renault in Canada e Austria (ICE, turbo ed MGU-K. ndr), costringendo l'australiano a partire dal fondo dello schieramento. Di fatto Ricciardo sacrifica la gara di Hockenheim - salvo clamorosa rimonta - in vista di Budapest che, per stessa ammissione del pilota, è l’ultima occasione per provare a restare in corsa per la vittoria finale. Quarto posto per Sebastian Vettel, quinto per Valtteri Bottas – fresco di rinnovo con Mercedes – e sesto Kimi Raikkonen sull’altra SF71 H di Maranello. Bene le Rosse nella simulazione passo gara e che, assieme alla Mercedes di Lewis, sono state le uniche monoposto a scendere sotto l’1.18 (Vettel 17.4, Kimi 17.8). Si torna a girare alle 15 per la seconda sessione.
Di seguito tempi e cronaca delle prime libere
| # | Driver | Time |
|---|---|---|
| 1 | RICCIARDO | 1:13.525 |
| 2 | HAMILTON | 1:13.529 |
| 3 | VERSTAPPEN | 1:13.714 |
| 4 | VETTEL | 1:13.796 |
| 5 | BOTTAS | 1:13.903 |
| 6 | RAIKKONEN | 1:14.267 |
| 7 | GROSJEAN | 1:14.691 |
| 8 | MAGNUSSEN | 1:14.853 |
| 9 | LECLERC | 1:15.097 |
| 10 | HULKENBERG | 1:15.282 |
| 11 | PEREZ | 1:15.415 |
| 12 | ALONSO | 1:15.544 |
| 13 | STROLL | 1:15.629 |
| 14 | SAINZ | 1:15.769 |
| 15 | HARTLEY | 1:15.864 |
| 16 | SIROTKIN | 1:15.876 |
| 17 | LATIFI | 1:16.023 |
| 18 | GASLY | 1:16.071 |
| 19 | GIOVINAZZI | 1:16.136 |
| 20 | VANDOORNE | 1:16.149 |
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