Formula 1, GP Singapore. Fast & Curious a Marina Bay

Formula 1

Michele Merlino

GP di Singapore 2018 (Foto: Sutton)

Numeri impressionanti a Singapore per Lewis Hamilton e la Mercedes che dominano le qualifiche, con un giro straordinario alla The Hammer, e controllano la gara lasciando Verstappen a 9 secondi e Vettel, in grande difficoltà, a 40

CLASSIFICA - CALENDARIO

The Hammer, sono 69 vittorie in carriera, 7 quest'anno

44^ accoppiata pole & vittoria per Lewis Hamilton come il suo numero di gara. I podi in carriera salgono a 129 (12° quest'anno, 80° con la Mercedes) mentre Vettel arriva a 108 (9° quest'anno). Non si può non citare anche la performance del team anglo-tedesco: 70^ vittoria su 94 nell'era Turbo/Hybrid, quasi il 75%! Un dato interessante emerge dalla “gestione” delle pole: Hamilton dalle sue ultime 7 partenze al palo ha ottenuto 4 vittorie e 3 secondi posti, mentre Seb Vettel dalle sue ultime 7 ha ottenuto 2 vittorie, nessun altro podio e due incidenti. In ottica campionato la differenza di risultati tra il leader LH44 ed il suo primo inseguitore e principale rivale con la Ferrari stanno anche in queste cifre. La Ferrari certamente non si arrende ma, contro un’accoppiata Hamilton/Mercedes che si esprime su questi livelli, serve veramente un cambio di passo.

Hamilton, una pole da extraterrestre

79^ pole in Carriera (7^ quest'anno) per un fenomenale Lewis Hamilton che sale anche a 4 a Singapore, eguagliando così il record di Vettel qui a Marina Bay. Il giro di The Hammer in 1'36.015 è stato semplicemente perfetto, uno di quei giri che sono l’essenza della Formula 1 ed entrano nella storia delle corse di diritto. A Singapore il fenomeno inglese con la Mercedes W09 è stata di ben 11 secondi (undici!) più veloce del suo miglior giro in qualifica del 2009 e questo dice tutto sulle monoposto di questa stagione, le più veloci di sempre. Da rilevare che per Hamilton è arrivata la 53^ pole con la Mercedes. Ancora 5 ed eguaglierà il record di Schumacher con la Ferrari.