Non perderti dirette, news e highlights
Arrow-link
Arrow-link

Formula 1, GP Russia 2018. Le novità tecniche portate a Sochi dalla Ferrari

Formula 1

Cristiano Sponton

Sebastian Vettel a Sochi (Foto: Sutton)

Nonostante il grosso gap da recuperare nella classifica del mondiale piloti, la Ferrari non si arrende e qui in Russia ha portato in pista un importante pacchetto aerodinamico. Ecco tutte le novità tecniche portate a Sochi dalla Rossa

GP RUSSIA, LA CRONACA

Come potete osservare dal confronto in basso, è stata portata in pista una nuova ala anteriore che differisce dalla precedente in parecchie aree. Sugli endplate è stato completamente modificato il profilo curvo, in una posizione più arretrata. Sono cambiati anche il profilo d'ingresso del mainplane e i flap aggiuntivi per cercare di ottenere un maggior carico nella zona anteriore della SF71H. Non solo carico anteriore, ma anche una miglior gestione dell’assetto rake che è possibile ottenere grazie ai vortici generati dall’ala, che aiutano a sigillare il fondo nella zona posteriore.

Abbinati alla nuova ala anteriore sono stati portati in pista dei nuovi turning vanes che, dalla forma, sembrano avere una funzione aerodinamica completamente diversa rispetto alla precedente. Prima erano dei veri e propri deviatori di flusso mentre ora sembrano avere la funzione anche di generatori di vortice. Tali componenti hanno il principale compito di deviare il flusso in arrivo dall'ala anteriore per convogliarlo al meglio verso i bargeboard della monoposto, migliorando il flusso da destinare alla parte posteriore.

Oltre a queste modifiche bisogna segnalare il grande lavoro fatto dalla Rossa durante la prima sessione di libere per cercare di evitare i problemi di Singapore dove un setup errato aveva compromesso l’intero fine settimana.

Vettel si è concentrato nella valutazione dei nuovi componenti aerodinamici mentre Raikkonen ha lavorato molto sul setup per cercare il miglior settaggio aerodinamico. Lui, infatti, ha iniziato la sessione con un’ala posteriore molto carica che gli permetteva di avere tanto carico, utile per i settore 2 e 3 ma che lo penalizzava nel settore 1. Successivamente ha utilizzato l’ala posteriore a cucchiaio che è sembrata essere quella che garantisce il miglior compromesso tra il settore veloce e i due più guidati. Ala a cucchiaio che, insieme alle novità sopracitate, è stata utilizzata da entrambi i piloti durante la seconda sessione di libere.

FORMULA 1: ALTRE NEWS