Le Mercedes dominano le qualifiche, con Bottas che centra la pole position in 1:31.387: nuovo record della pista. Prima fila per l'altra Mercedes del leader Hamilton, in seconda le Ferrari di Vettel e Raikkonen. Scatteranno dal fondo della griglia le Red Bull ("doppia" sanzione per Verstappen", le Toro Rosso ed Alonso
La Mercedes non sorprende, la pole di Valtteri Bottas un po' sì. Il finlandese, con un giro da urlo in 1:31.387, scatterà davanti a tutti nel Gran Premio di Russia. Si deve "accontentare" della prima fila il leader della classifica mondiale Lewis Hamilton che, dopo aver chiuso al comando le prime due sessioni di qualifica, nel finale ha dovuto alzare il piede dall'acceleratore per un errore. In generale, però, finora sembra proseguire la tradizione positiva delle Frecce d'Argento, che a Sochi hanno sempre vinto le precedenti 4 edizioni. La gara sarà un'altra cosa, sempre che la Ferrari dia un deciso segnale di riscossa. Le Rosse si sono piazzate in seconda fila con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen; il tedesco a parole mantiene l’ottimismo in vista del GP, ma il sabato di Sochi non ha dato le risposte che ci si sarebbe aspettati in un weekend così importante per il destino del Mondiale. Seb ha 40 punti di distacco da Hamilton e non ha risultato alternativo alla vittoria per provare a tenere aperto il campionato. "La macchina? Non possiamo cambiare altro, abbiamo fatto tutti i tentativi", ha invece commentato nel post Raikkonen. La Ferrari, però, al via avrà un vantaggio, quello di non doversi preoccupare per un po' delle Red Bull, che dopo la sostituzione del motore dovranno partire dal fondo della griglia. Per Verstappen, che domenica compirà 21 anni, anche un'ulteriore penalità per non aver sufficientemente rallentato con le bandiere gialle nel Q1. All'olandese tolti due punti sulla patente: sono in totale a 7 negli ultimi dodici mesi. Dal fondo della griglia scatteranno anche le Toro Rosso e la McLaren di Alonso.
Di seguito cronaca e tempi
