Questo fine settimana la Formula 1 è di scena a Austin, in Texas, dove Hamilton potrebbe laurearsi campione del mondo per la quinta volta. Per la Ferrari, come detto dal team principal Arrivabene, una missione impossibile. Ma bisogna provarci fino alla fine
Non ha usato mezzi termini Maurizio Arrivabene per definire il finale di stagione che attende la Ferrari: una mission impossible. E in effetti per Maranello potrebbe essere un'impresa anche solo tener aperta la corsa al titolo, visto che Hamilton per laurearsi campione in Texas ha per le mani tutta una serie di opzioni, dalla vittoria con Vettel al massimo terzo, fino al sesto posto al traguardo con Vettel fuori dai punti. Ma soprattutto Lewis è il signore incontrastato di Austin, con 5 vittorie all'attivo, di cui 4 consecutive negli ultimi 4 anni, ovvero ein plain per tutta l'era turbo-ibrida, partendo 2 volte dalla pole, due dalla seconda casella. Mai fatto peggio di quinto in griglia; mai peggio di quarto durante i gran premi. In 4 occasioni ha sorpassato in pista il leader della gara per poi andare a vincere, soffiando il successo due volte a Vettel, nel 2012 e 2017; due volte a Rosberg, nel 2014 e 2015. E ancora: due anni fa in Texas è arrivato il taguardo delle 50 vittorie in carriera; nel 2015 ci sono stati i festeggiamenti per la conquista del suo 3° titolo iridato, arrivato con 3 gare d'anticipo. Proprio come protebbe accadere questo weekend, se The Hammer dovesse continuare a tenere il suo ritmo devastante.