Il nuovo pilota della Ferrari, dopo la stagione di esordio in Formula 1 tra conferme e sorprese con l'Alfa Romeo-Sauber, si racconta in pista a Carlo Vanzini. "Provai un kart da bambino e quello stesso giorno capii che sarebbe stata la mia vita"
Qui gli estratti dello speciale "Futured" di Sky Sport F1
Ferrari, il futuro è adesso. L'arrivo di Charles Leclerc segna per la Rossa l'inizio di una nuova era per il dopo Kimi Raikkonen e porta sulla monoposto di Maranello uno dei piloti più promettenti del Mondiale. Il giovane monegasco e Sebastian Vettel nel 2019 proveranno a rilanciare e concretizzare le ambizioni si ritorno al successo del Cavallino. Sky Sport F1 dedica uno speciale a Leclerc, dal titolo "Futured", che andrà in onda oggi alle 20 sul canale 207. In questo articolo due estratti della chiacchierata con Carlo Vanzini.
Gli inizi
"Ho cominciato a 3 anni e mezzo sui kart - racconta Leclerc - e mi sono innamorato di questo sport senza poi voler più cambiare. Fu subito chiaro che volevo fare questo nella vita. Il ruolo del mio papà in questa scelta? Un giorno stava per andare a vedere il padre di Jules Bianchi e feci finta di essere malato per non andare a scuola. A quel punto mi portò con lui e provai il kart".
Gli eroi di Charles
"A chi m'ispiro? Da sempre tra i miei eroi c'è Ayrton Senna. Però alla fine voglio essere me stesso, dare il meglio di me senza essere nessun altro. Ecco che mi concentro su me e sulle cose da migliorare il più velocemente possibile. L'espressione campione del mondo? E' sempre stato un sogno, come quello di guidare la Ferrari"
"FUTURED", LO SPECIALE LECLERC SU SKY SPORT F1 (CANALE 207)
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