Il team anglo-tedesco potrebbe diventare il primo nella storia con 4 doppiette nelle prime 4 gare stagionali, ma forse Baku non è il circuito più adatto per riuscire in questa impresa. GP in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207) alle 14.10
Lo stato di forma di Mercedes è fuori discussione: hanno tutte le carte in regola per registrare la quarta doppietta in altrettante gare; ma la storia di Baku ci dice che il GP è pieno di sorprese e confermarsi non è facile.
Iniziamo l'elenco delle "anomalie" proprio con il team dalla stella a tre punte: questo è uno dei tre circuiti in calendario in cui non hanno registrato una doppietta con Marina Bay ed il Paul Ricard (in quest'ultimo tuttavia hanno gareggiato solo l'anno scorso).
La Mercedes ha un ruolino eccellente in qualifica a Baku: hanno registrato 4 piazzamenti in prima fila su 6 possibili, ma in gara le cose cambiano, e convertire le posizioni in griglia in podi non è semplice. Le frecce d'argento sono sempre salite sul podio, sì, ma solo con un pilota alla volta: Rosberg vincitore nel 2016, Bottas secondo nel 2017 ed Hamilton vincitore nel 2018.
L'alternanza e la sorpresa
Se Mercedes ha fallito il pieno dominio a Baku finora, significa che "gli altri" hanno avuto le loro possibilità, ed in effetti alcuni dati sono sorprendenti. Chi è, ad esempio, il pilota che è sempre salito sul podio a Baku? Sergio Perez con la Force India, quindi una vettura non appartenente alle corazzate Mercedes, Ferrari e Red Bull.
Quello di Perez è un dato significativo, perché va di pari passo con il fatto che sia nel 2017 che nel 2018 Baku ha regalato l'unico podio non-Mercedes/Ferrari/Red Bull della stagione. Nel 2017 fu il turno di Stroll (Williams), nel 2018 quello di Perez (Force India). Solo 2 podi su 132 quindi non sono stati appannaggio di Mercedes/Ferrari/Red Bull negli ultimi due campionati!
Attenzione alle safety car
Quella del 2016 è stata un'edizione relativamente tranquilla del GP di Baku, ma nel 2017 e 2018 il vincitore è rimasto in forse fino alla fine, complice la Safety Car, intervenuta tre volte nel 2017 e due nel 2018. Il continuo rimescolamento del campo partenti ha fatto sì che si siano registrati ben 42 sorpassi nel 2017 e 50 l'anno scorso, valori decisamente sopra alla media per un circuito di natura cittadina come Baku.
Ferrari per fare 48
Se questo è uno dei circuiti in cui Mercedes non ha mai fatto doppietta, per Ferrari è uno dei tre in calendario in cui non ha mai vinto: gli altri sono Yas Marina e Sochi. Le rosse sono quindi a caccia della prima vittoria, che renderebbe Baku il 48° circuito in cui la Ferrari trionfa in F1.