Deluso dal quinto posto in Austria, il pilota britannico spiega con una metafoa la sua gara: "Come una brutta giornata in uffcio". Poi spiega il problema riscontrato dalla Mercedes: "Il surriscaldamento si è rivelato un problema abbastanza grande per noi"
CONFERMATA LA VITTORIA DI VERSTAPPEN. LECLERC 2°
"Come una brutta giornata in ufficio". Così Lewis Hamilton ha commentato il quinto posto nel GP d'Austria, al termine di una gara decisamente sottotono per il britannico, che comunque ha messo da parte punti per consolidare il primo posto in classifica: "Non è stato facile, sapevamo già prima della gara che potevamo essere in difficoltà qui. Il surriscaldamento è stato un problema abbastanza grande per noi e per questo, nonostante un buon passo e una macchina che andava bene, non potevamo spingere. E' un limite della nostra vettura e gli altri non sembravano avere le stesse difficoltà. Quindi dobbiamo esaminare il tutto in vista di altre gare calde, come Budapest. Ho danneggiato l’ala, quindi ho dovuto cambiarla e questo ci è costato un po' di tempo".