Formula 1, Norris a Sky: "Più sicuro, con obiettivi precisi nel Mondiale 2020"

Formula 1

Rookie del 2019, il pilota della McLaren scalpita: "Ho acquisito maggior fiducia in me stesso, non vedo l'ora di cominciare i test. Le mie priorità? Migliorare in gara e chiudere più in alto dell'anno scorso"

TEST BARCELLONA, LA DIRETTA DEL DAY-3

Rivelazione della scorsa stagione, Lando Norris si prepara ad affrontare il suo secondo anno in F1 al volante della McLaren. Nel primo giorno di test la scuderia britannica ha fatto scendere in pista sul tracciato di Barcellona solo Sainz, Super Lando è atteso al debutto ufficiale giovedì. Lo abbiamo intercettato per farci raccontare in esclusiva le sue sensazioni a ridosso dell'esordio.

 

L'anno scorso eri un rookie, qualcosa è cambiato...

"Sono molto emozionato. In questo stesso periodo ero più nervoso, ora invece sento di potermi godere un po' di più l'inizio della stagione. Non vedo l'ora di guidare".

 

Hai vissuto un inverno positivo?

"Sì, è stato bello avere un po' di tempo in cui riposarmi, staccare, analizzare aspetti positivi e negativi della mia prima stagione, anche per capire dove migliorare. Ora sarà importante osservare i dati in pista".

 

Qual è stata la prima impressione tua e di Carlos Sainz sulla nuova MCL35?

"Al momento stiamo facendo il primo long run, la prima simulazione di gara. L'anno scorso abbiamo faticato parecchio quando c'erano delle variabili, sembriamo migliorati da questo punto di vista. Abbiamo una nuova macchina, che è un'evoluzione di quella del 2019. Dobbiamo guardare tutti i dati e poi capire, ora Carlos non sta girando per spingere ma più per dare risposte a ingegneri e tecnici soprattutto nell'aerodinamica. E' fondamentale fare un confronto dei dati".

 

Quanti consigli avete fornito nella realizzazione della nuova macchina?

"Non si può quantificare. Questa macchina si basa su quella dell'anno scorso, molti aggiornamenti sono stati fatti attraverso i commenti miei e di Carlos, ma alla fine sono gli ingegneri a dire quali siano gli interventi da fare, attraverso i dati raccolti. Noi li aiutiamo sui piccoli dettagli, che  rappresentano più che altro aspetti personali".

 

Il tuo approccio sarà diverso?

"Non proprio. Ho maggior fiducia in me stesso, l'anno scorso non sapevo bene cosa aspettarmi, al primo GP speravo solo che andasse tutto bene, invece ora conosco gli aspetti su cui migliorare, conosco le mie potenzialità. Ho obiettivi più chiari".

 

Tu e Carlos vi sentite più sicuri in voi stessi?

"Sì, sicuramente. Carlos ha acquistato fiducia nel corso della stagione ed è riuscire a chiudere molto bene, sono certo che aprirà la stagione nello stesso modo di come l'aveva conlusa l'anno scorso, anzi quest'anno andrà ancora più forte. Da parte mia anch'io ho acquistato maggior sicurezza, esattamente come lui".

 

In cosa devi migliorare, in particolare?

"In qualifica ho svolto un buon lavoro alla mia prima stagione in F1, le gare invece per me sono state più complesse. Ogni giro deve essere buono, devi adottare una buona strategia, pensare a tante cose come gomme, carburante, comuniazione con il team, è un gioco piu ampio rispetto al giro secco della qualifica. Ed è proprio su questo che ancora lavorare, sui tanti dettagli che ci sono in gara".

 

Quale sarà l'uomo da battere?

"Non c'è un solo pilota, io punto a battere più piloti possibile. Voglio fare meglio del 2019, se ci riuscirò sarò contento. Speriamo di essere vicini ai migliori già in griglia in Australia".

 

Hai un casco simile a quello di Rossi?

"Non ho cercato di imitarlo, il mio obiettivo era di semplificare il casco rispetto al 2019, quando aveva anche strisce bianche legate agli sponsor. E' piu vistoso, più giallo, più semplice, più 'mio'".

 

Qual è il tuo rapporto con i social?

"I social mi piacciono, ma non voglio che la gente si faccia idee particolari per via di ciò che posto, che pensi per esempio che io non lavori duramente solo se uso i social più di altri, voglio evitare che si facciano un'idea negativa per me. L'anno scorso sono sempre stato me stesso, quest'anno cercherò di cambiare qualcosa ma non troppo...".