F1 e coronavirus, Williams e Racing Point sospendono dipendenti e tagliano stipendi piloti

Formula 1

La crisi economica conseguenza di quella sanitaria ha imposto anche alla Williams, dopo la McLaren, di mettere alcuni impiegati in congedo non pagato fino alla fine di maggio. Decurtazione dello stipendio pe piloti e manager del team. Cassa intergrazione anche per parte dei dipendenti della Racing Point

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Dopo la McLaren, anche la Williams ha annunciato di aver adottato misure importanti per salvaguardare il lavoro del proprio personale e il budget. La scuderia di Claire Williams ha messo alcuni impiegati a casa in congedo non pagato fino alla fine di maggio, mentre per quanto riguarda i piloti e i manager della squadra è stata decisa una decurtazione dello stipendio pari al 20% dal primo aprile in avanti. Sempre per restare in Gran Bretagna, anche la Racing Point ha deciso di mettere in cassa integrazione parte del personale che però sarà interamente pagato. Se questa situazione dovesse continuare lungamente senza poter tornare in pista, saranno molti i team, soprattutto di media e piccola fascia, a soffrire perdite importanti a livello economico.