Formula 1, la Renault ritira l'appello contro la Racing Point

Formula 1

Andrea Sillitti

©Getty
RED BULL RING, AUSTRIA - JULY 12: Daniel Ricciardo, Renault R.S.20, leads Sergio Perez, Racing Point RP20 during the Styrian GP at Red Bull Ring on Sunday July 12, 2020 in Spielberg, Austria. (Photo by Andy Hone / LAT Images)

La Casa francese ha motivato la scelta col ritrovato dialogo con la Fia a livello normativo. La Ferrari adesso è rimasta l'unica a chiedere che il caso venga valutato presso la Corte d'Appello Internazionale della FIA

La Renault ha fatto richiesta di ritirare l'appello contro la sentenza sulla Racing Point in relazione alle prese dei freni copiate dalla Mercedes. Il team francese era stato il primo a muoversi contro la Racing Point, accusata da tutti di essere un clone della Mercedes, ottenendo una vittoria parziale prima della seconda gara di Silverstone: la scuderia di Lawrence Stroll era stata infatti sanzionata con 400 mila dollari di multa e 15 punti tolti nel mondiale costruttori.

Gli appelli alla sentenza

La sentenza però non aveva convinto molti, ragione per cui diversi team avevano pensato di appellarsi. Alla fine solo Renault e Ferrari sono andate avanti ma ora i francesi ci ripensano, soddisfatti del dialogo instaurato nel frattempo con la Fia, della salvaguardia del principio fondamentale team=costruttore e di un'apparente armonia ritrovata con la firma del Patto della Concordia.

Che farà ora la Ferrari?

L'appello della Rossa è rivolto contro Racing Point ma nel mirino c'è anche Mercedes che da questa vicenda finora non è stata minimamente toccata. In una stagione deludente in pista Maranello cercherà comunque l'affondo in tribunale?