F1, GP di Portogallo 2020: le qualifiche viste dalla pista. Oggi la gara alle 14.10

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

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Hamilton ancora una volta straordinario e la pole in Portogallo conferma che premia avere malizia e talento su piste come questa. Ma vale anche per Vertappen e Leclerc: chiamateli i magnifici tre. Il GP di Portimao è oggi in diretta alle 14.10 su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

GP PORTIMAO, LA DIRETTA DELLA GARA

Avere malizia e talento sulla pista di Portimao ha premiato. E ancora una volta a fare la differenza sui rispettivi compagni di squadra son stati i magnifici tre: Hamilton-Verstappen-Leclerc. Lewis Hamilton prima di tutto perché con maestria ma soprattutto strategia si è preso la pole su Valtteri Bottas che prima delle qualifiche era riuscito a stare davanti tutto il fine settimana. Alla fine, dopo essere tornati su gomme medie per l’ultimo assalto, a premiare Hamilton nei confronti del compagno è stato decidere di provare un giro in più. Quello che gli è valso la 97^ pole position. Fame e istinto da killer sono qualcosa che il sei volte campione del mondo, quasi sette ormai, sta sfoderando con costanza e con il quale sta annichilendo sempre di più il finlandese. 

E se si vogliono fare confronti forti tra compagni di squadra anche quello tra Charles Leclerc e Sebastian Vettel sta cominciando a essere impietoso. Con il quarto posto in griglia dietro a Verstappen, a soli quattro decimi dalla pole, il monegasco è arrivato a quota 10 contro 2 in qualifica nei confronti del quattro volte campione del mondo, che parte invece quindicesimo. In Ferrari la strategia dei piccoli passi, ma mirati, con gli aggiornamenti sta funzionando. Lo si è visto nei riscontri cronometrici ma anche nella possibilità, che alla fine è riuscito a cogliere solo Leclerc, di provare a passare in Q3 e quindi di conseguenza partire con le gomme medie come le Mercedes. Mentre Verstappen ha le soft. E’ un punto di partenza importante per Leclerc, che ora dovrà dimostrare che la sua Rossa è migliorata anche nella gestione della lunga distanza. Là dove il talento non basta.