Formula 1, GP Bahrain: grande equilibrio a Sakhir, sorpresa Sainz e Ferrari

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

La prima giornata di libere ha decretato un'ipotetica griglia con 16 piloti racchiusi in un secondo: con gap ridottissimi, spicca la Ferrari e Carlos Sainz, a ridosso di Verstappen e Hamilton. Il pacchetto di mischia dietro a Red Bull e Mercedes è micidiale e comprende anche McLaren e Alpha Tauri. La pole alle 16: diretta Sky Sport F1 e liveblog sul nostro sito

LA DIRETTA DI LIBERE 3 E QUALIFICHE

Dietro a Verstappen è battaglia. La prima giornata in pista ha regalato un’ipotetica griglia di partenza con 16 piloti chiusi in un secondo. Lavoro e ritmo da brividi, con 60 minuti in meno a disposizione, ma soprattutto gap ridottissimi che fanno sognare una qualifica tirata e un inizio anno ricco di incognite. La certezza per ora è la Red Bull.

 

Le sorprese la Ferrari e Carlos Sainz. La Rossa a Sakhir si è mostrata subito ben bilanciata e veloce. Dai tempi delle seconde libere, ovviamente più lenti del 2020 per via della perdita di carico imposta dalla FIA, si nota comunque come la Ferrari sia la squadra che nel complesso abbia migliorato più di altri. Anche se ovviamente il punto di partenza era basso. Carlos Sainz si è piazzato quarto a meno di tre decimi da Verstappen e a panino tra le due Mercedes, rivitalizzate ma con ancora una salita da scalare per citare Lewis Hamilton.

 

Charles Leclerc dodicesimo ma ha rovinato il suo secondo tentativo di giro veloce in mezzo al traffico. Anche la nuova power unit ha fatto ovviamente la sua parte, perché sembra aver recuperato buona parte del gap sull’azzoppato motore dello scorso anno. Entrambi i ferraristi hanno parlato di un avvio promettente ma senza fare voli pindarici, come giusto che sia. Perché il pacchetto di mischia dietro a Red Bull e Mercedes sembra micidiale con McLaren a guidare il gruppo e anche l’Alpha Tauri a giocarsela con la Rossa. L’antipasto è da acquolina in bocca, ora tocca alla qualifica dare i primi verdetti.