GP Portogallo, Ricciardo: "Obiettivo vincere almeno una gara. Poi il Mondiale con McLaren"

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Daniel Ricciardo ha parlato in esclusiva a Sky Sport alla vigilia del GP del Portogallo: "Voglio tornare a vincere una gara. Penso che la McLaren sia il team giusto per provare a conquistare il Mondiale. Hamilton è ancora l'uomo da battere, ma attenzione a Verstappen. Ferrari? Mi sento italiano, amo i tifosi, in futuro non si sa mai...". Tutto il weekend di Portimao è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207)

GP PORTIMAO, LA DIRETTA DELLA GARA

Daniel Ricciardo ha parlato in esclusiva con Sky Sport alla vigilia del GP del Portogallo, terzo appuntamento del Mondiale di Formula 1. Tutto il weekend è in diretta su Sky Sport F1

"Sogno di vincere il Mondiale con la McLaren"

"Penso che McLaren sia il team giusto per realizzare il sogno di vincere il Mondiale - ha spiegato Ricciardo -. Mi sento bene, anche se non sono ancora a livello giusto per competere a quel livello. Ho fatto due gare, ma le sensazioni sono buone. Norris sembra me ai tempi della Red Bull, è andato molto bene a Imola. Mi piace il suo stile, è forte e spinge tanto e ha una buona testa. E' una bella sfida, è pronto e carico per tutto. Sono in un bel momento della carriera, ho esperienza ma ancora tante motivazioni. Non mi sento arrivato".

 

"Obiettivo del 2021? Vincere almeno una gara"

"L'obiettivo di questa stagione è quello di vincere una gara - ha detto Ricciardo -. Quest'anno è realisticamente difficile vincere il Mondiale, ma almeno una gara. Sono tre anni che non vinco una gara, da Monaco, e voglio ritrovare quelle sensazioni. Hamilton è ancora l'uomo da battere, anche se Verstappen è forte e la Red Bull ha una grande macchina. E' più difficile, ma penso che Lewis sia ancora il favorito. Sarà una bella lotta con Max, che ha accumulato esperienza e può giocarsela". 

"Terzo posto nel costruttori obiettivo della McLaren"

"L'obiettivo della McLaren è mantenere il terzo posto, sarà una grande battaglia con la Ferrari. Spero di conquistare almeno una vittoria, se fosse Monaco sarebbe meglio. E' casa mia, è la mia pista preferita: è speciale. E' un circuito in cui non pensi sia possibile guidare una F1, è impressionante anche per il pilota. Portimao è una pista diversa, ci sono tanti avvallamenti e ci saranno più sorpassi. Prendiamo confidenza a ogni gara, è un GP da non perdere". 

"Ferrari in futuro? Non si sa mai..."

"La Ferrari? Grazie ai tifosi, sento l'affetto degli italiani che mi chiedono sempre di venire a Maranello. Per adesso non l'abbiamo fatto, ma un giorno non si sa mai. Vediamo nel futuro. Ora sono in arancione, ma sento lo stesso un grande affetto quando vengo in Italia. Mi sento italiano, anche se non parlo bene la lingua. Con la mia famiglia in Australia parlo in italiano con i miei nonni, cerchiamo di mantenere le tradizioni. Adoro Roma, quando ero piccolo ho visto il Colosseo ed è impressionante".