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F1, un GP e tanti nomi per la gara in Austria: la storia e tutti i record

Formula 1

Michele Merlino

Gran Premio d'Austria e di Stiria; Zeltweg, Osterreichring, A1-Ring, Red Bull Ring. Di chi sono i record? Cerchiamo di fare ordine in una storia un po' confusa. Oggi la gara in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

GP STIRIA, LA DIRETTA DELLA GARA

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È difficile fare ordine nella storia del GP d’Austria. Anzi no, quest’anno il primo dei due è quello di Stiria, a differenza dell’anno scorso, che si presentavano invertiti.

Come inizio non c’è male, ma andando indietro nel tempo, la storia del GP disputato a Spielberg è un dedalo di nomi diversi, che in molti casi fanno riferimento alla stessa cosa, oppure no. Pronti? Andiamo!
 

Cominciamo dal nome: Zeltweg. Negli anni ’70 e ’80 questo era il sinonimo dell’Osterreichring, circuito situato appunto vicino all’omonima cittadina, ma già qui cominciamo male. Eh già, perché la F.1 corse a Zeltweg, nell’aeroporto Hinterstoisser, nel 1964, poi si costruì l’impianto permanente, poco distante, quindi l’Osterreichring era conosciuto come circuito di Zeltweg…anche se era situato nel comune di Spielberg bei Knittelfeld!
 

Facile no? Non proprio, ma comunque il GP singolo del 1964 può essere felicemente dimenticato, lasciando all’Osterreichring il nome di Zeltweg. Certo, fino al 1996, quando fu ridotto e, ahinoi, rinominato.
 

Diversamente da Silverstone o Spa, che nonostante i rimodellamenti, riduzioni, ampliamenti, hanno sempre conservato il loro nome, qui si è pensato (male?) di rinominare l’impianto: A1-Ring. Si ringrazia lo sponsor che finanziò i lavori.

Dilemma: i record del circuito si perpetuano dall’Osterreichring all’A1-Ring o no? Mistero: ognuno fa come gli pare. E lo stesso accade per il passaggio (solo nominale) da A1-Ring a Red Bull Ring, per l’edizione del 2014.
 

Perlomeno, se tra Osterreichring e A1-Ring c’era una sostanziale differenza di layout, tra A1-Ring e Red Bull Ring non c’è un centimetro di differenza. E la confusione aumenta. Come se non bastasse, nel 2020 a questa travagliata storia di nomi si aggiunge il nome del GP. Oltre all’Austria, c’è la Stiria. Che si fa? Record separati? Uniti?
 

Cerchiamo di semplificare le cose: il GP d’Austria, indipendentemente dalla sua sede, ha un suo palmares, il circuito di Spielberg, nelle sue tre diverse denominazioni, ne ha un altro. A volte si sovrappongono, altre no. Alla fine di questo excursus storico, una premessa che è più lunga del contenuto purtroppo, tiriamo le somme.
 

Nelle 33 edizioni del GP d’Austria, il plurivittorioso è Alain Prost, con 3 successi (1983, 1985, 1986) seguito da ben 7 piloti a quota 2. Tra questi: Verstappen e Bottas, che lo possono eguagliare quest’anno.

Il team più vincente nel GP d’Austria è la McLaren, con 6 vittorie. Ecco, in questo caso c’è l’esempio più pratico della confusione di cui sopra: le 6 vittorie McLaren sono distribuite in 3 successi all’Osterreichring e 3 all’A1-Ring…cioè qui, al Red Bull Ring, perché sì, è una verifica per testare la vostra attenzione. Dietro alla McLaren, Ferrari e Mercedes a quota 5.
 

Bene, reset: statistiche del circuito di Spielberg, cioè questo Cerbero (dal punto di vista nominale), entità una e trina di Osterreichring, A1-Ring e Red Bull Ring, che ha ospitato 33 gare finora.
 

Qui il plurivittorioso è sempre Prost con i suoi 3 successi, seguito a due da 8 piloti: oltre ai succitati, tra quelli in attività si aggiunge Hamilton, vincitore del GP d’Austria 2016 e Stiria 2020. Fra i team, a condividere il primato sono la McLaren e la Mercedes a quota 6 vittorie, seguiti da Ferrari e Lotus a 4.
 

Ma come? La Ferrari non era a 5? Eh sì, ma bisogna togliere la vittoria ottenuta nel 1964 sul circuito di Zeltweg. Ecco, ora potete tornare all’inizio dell’articolo e ricominciare daccapo per scoprire la differenza tra Zeltweg ed Osterreichring…