F1, GP Austria: le qualifiche a Spielberg viste dalla pista

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

©IPA/Fotogramma

Verstappen si prende la pole di forza in Austria mettendo in secondo piano il campione del mondo Lewis Hamilton, 4° al via. Sorprendono Norris e Russell (rispettivamente 2° e 8° in griglia), Ferrari in difficoltà:  Sainz parte 10°, Leclerc 12°. Il GP d'Austria oggi alle 15 in diretta su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno

GP AUSTRIA, LA DIRETTA DELLA GARA

Entusiasmo e voglia di normalità. Al Red Bull Ring si respira tutto questo all'ennesima potenza, anche se la terza pole consecutiva per Max Verstappen è una normalità troppo recente per essersi già abituati alla cosa. E se l'arancione per il pilota olandese è consuetudine perché è un po' il suo colore e quindi quello dei suoi tifosi, di sicuro è meno abituato a vederselo partire accanto in prima fila.

Norris e Russell tra i protagonisti

Difficile dire chi tra Lando Norris che ha scaraventato la sua McLaren con un giro incredibile in seconda posizione a 48 millesimi dalla pole e il nono tempo di George Russell con la Williams (diventato ottavo per la penalità di Vettel) sia il risultato più incredibile di queste qualifiche. Forse entrambi: per motivazioni, mezzi diversi ma stesso cristallino talento. E sono risultati come questi che spingono sempre di più il giovane britannico verso la Mercedes, dopo l'annuncio a sorpresa per tempistiche dell'estensione del contratto di Hamilton fino al 2023.

Hamilton e Ferrari in ombra

In una qualifica dalle due facce chi non sorride per niente sono il sette volte campione del mondo che scatterà quarto anche dietro a Perez, e i due ferraristi. Hamilton sarà costretto a un’impresa per riacciuffare Verstappen, ma anche Sainz e Leclerc. Insistere sulla gomma media in Q2 per provare a qualificarsi con quella è stato un rischio valutato in casa Ferrari, per evitare la morbidissima rossa in partenza. Ma adesso dalla decima e dodicesima posizione entrambi dovranno dimostrare di essere in grado davvero di arrivare a fare punti importanti, mentre la McLaren almeno con Norris vola.