F1, GP Austria: la gara vista dalla pista di Spielberg

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Max Verstappen è l'apice di una nuova generazione di fenomeni che vince e che esalta le folle: l'olandese ha surclassato ancora le Mercedes, facendo il vuoto in classifica. Gara difficilissima per Hamilton, mentre la Ferrari ha brillato ancora una volta la domenica. Il Mondiale torna tra due settimane a Silverstone: tutto in diretta su Sky Sport

GLI HIGHLIGHTS DEL GP D'AUSTRIA

E’ una generazione di fenomeni, che vince esalta e muove le folle. Un po’ come hanno fatto Valentino Rossi ma anche Alberto Tomba. Il capitano in pectore dei giovani che stanno sgomitando è sicuramente lui. In Austria Max Verstappen ha non solo riempito le tribune ma anche vinto surclassando le Mercedes per la seconda volta qui, arrivando a 3 vittorie consecutive. Cosa che in carriera non gli era mai successa e soprattutto nell’era ibrida solo i piloti Mercedes sono riusciti a fare. E’ cambiato definitivamente qualcosa: lo si vede in pista dalla facilità impressionante con cui l’olandese e la Red Bull stanno dominando senza essere impensieriti, lo si nota ancora di più guardando le classifiche. 

 

Dopo una gara difficilissima Hamilton quarto insegue a 32 punti, la Mercedes è a meno 44. Bottas è salito ancora sul podio ma il suo risultato non cancella le difficoltà che la Mercedes ha avuto anche contro la McLaren, in grandissima forma soprattutto guidata da Super Lando Norris. Il ventunenne britannico è sempre più concreto e dopo aver sfiorato la pole avrebbe anche potuto prendersi il posto d’onore dietro all’imprendibile Verstappen senza la penalità per questo episodio con Perez.

 

Anche la Ferrari ha una coppia di giovani d’oro: quinto Sainz e ottavo Leclerc hanno lottato entrambi come leoni. La Rossa in gara come domenica scorsa ha brillato e ripagato il rischio preso in qualifica. Ma la stagione Ferrari sarà legata molto alle piste e quindi alle occasioni da massimizzare e non sprecare.