F1, GP Brasile: Hamilton risorge nelle difficoltà, Mondiale ancora apertissimo
Formula 1Lewis Hamilton in Brasile ha chiuso un weekend segnato da una squalifica e una penalità ai suoi danni con una clamorosa vittoria in rimonta partendo dalla decima posizione. Un messaggio chiaro al suo rivale Max Verstappen (ora avanti di 14 punti), per una lotta mondiale che a tre gare dalla fine resta apertissima
Nelle difficoltà è risorto e si è esaltato, ma soprattutto ha esaltato. Dopo una squalifica e una penalità per un cambio motore in ventiquattr’ore, Lewis Hamilton non solo ha vinto il Gran Premio di San Paolo, rosicchiando qualche prezioso punto su Verstappen che ora è a più 14 punti, ma ha lanciato un messaggio chiarissimo al suo avversario. A tre gare dalla fine della stagione, di cui due su piste sconosciute a tutti, questa lotta mondiale è ancora apertissima. Tra due mondi, generazioni e team diversi. La tensione accumulata in un weekend come questo, che Lewis ha persino definito uno dei più difficili della sua carriera, Toto Wolff l’ha sfogata con un’esultanza rabbiosa al sorpasso decisivo della gara del suo campione su Max Verstappen. Un dito puntato alla Federazione per la squalifica, ma anche agli avversari Red Bull che in pista nulla hanno comunque potuto contro questa Mercedes. La sfida che Lewis e Max ci stanno regalando è qualcosa di magico e prezioso da godersi fino alla fine. La Mercedes, nonostante i problemi di affidabilità, con motori freschi è tornata a brillare e Hamilton è stato un attore straordinario, e la sua promessa è che lo sarà fino all’ultima bandiera a scacchi. Le suggestioni per la lotta mondiale hanno oscurato un po’ tutto il resto, ma non le classifiche. La Ferrari si gode due ragazzi grintosi, una monoposto che ha chiuso alle spalle solo di Mercedes e Red Bull e un terzo posto sempre più solido nella classifica costruttori, con 31,5 punti di distacco sulla McLaren. Lavorando e studiando, in attesa di poter tornare a regalare emozioni più forti e da mondiale.