F1, GP Arabia Saudita: Hamilton si esalta a Jeddah, Verstappen si 'nasconde'
gp arabia ©GettySotto le luci di Jeddah brillano la Mercedes e Lewis Hamilton, con il britannico che trova confidenza e velocità: l'obiettivo di Wolff è quello di piazzare le due W12 davanti a Verstappen, che però sembra aver qualcosa in tasca. Bene la Ferrari sul passo gara, attenzione alla Alpine. Tutto il weekend è live su Sky Sport F1 (canale 207)
I cittadini son così: amati anche perché selettivi e insidiosi. Il primo a farne davvero le spese a Jeddah è stato Charles Leclerc, finito pesantemente contro il muro. Un errore, che significa tanto lavoro extra per la squadra ma fortunatamente non altre conseguenze e che magari influirà anche sulla sua fiducia tra queste curve veloci e non così scontante. A confermarsi subito in grande forma e a brillare sotto le luci artificiali son stati Hamilton e la Mercedes. Con un atteggiamento rilassato e graduale il sette volte campione del mondo ha trovato confidenza e velocità che lo hanno scaraventato in cima alla lista dei tempi, insieme al compagno Bottas.
L’obiettivo del fine settimana del capitano Wolff è chiaro: giocare bene e di squadra per piazzare entrambe le W12 davanti a Verstappen e per ora il piano sta funzionando. In attesa di montare persino motori più freschi e spinti. Max e la Red Bull non sono nemmeno saliti sul podio delle seconde libere, quarti, a poco meno di due decimi da Hamilton, e dietro la sorellina Alpha Tauri guidata da un Gasly che ormai è una certezza. L’olandese ha sicuramente qualcosa in tasca nel confronto con Mercedes, soprattutto in ottica gara, quindi difficile fare previsioni definitive su quelli che saranno gli effettivi valori. Là davanti per chi lotta per il mondiale ma anche dietro, dove Alpine continua a sorprendere dopo il podio di Alonso, la Ferrari con Sainz settimo si è esaltata soprattutto sul passo e la McLaren è ancora da decifrare. L’aderenza trovata subito ha colpito, come le prestazioni delle gomme più dure. In attesa di altre sorprese