Formula 1 2022, regolamento e monoposto: è rivoluzione

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

In attesa delle prime presentazioni delle nuove monoposto, facciamo un punto su quelli che saranno gli importanti cambiamenti di questa stagione: le macchine che verranno svelate tra poche settimane saranno molto diverse per filosia da quelle viste negli ultimi anni

MONDIALE 2022: PRESENTAZIONI - GARE

È il più grande cambio tecnico degli ultimi 40 anni, parola di Adrian Newey.

Una sorta di rivoluzione che ha costretto tutti i team a partire davvero da un foglio bianco. Il nuovo regolamento che la FIA ha deciso di introdurre nel 2021, poi slittato al 2022 a causa della pandemia, è stato pensato per ridurre i costi e aumentare lo spettacolo in pista provando a livellare le prestazioni delle squadre.

Monoposto a effetto suolo

Dopo gli anni Ottanta tornano le monoposto a effetto suolo. Le nuove norme, infatti, ruotano intorno a un diverso approccio verso il modo in cui una macchina produce il carico aerodinamico. La downforce sarà generata infatti con il corpo vettura, rinunciando ai complessi dispositivi aerodinamici che abbiamo visto fino all'anno scorso. Da tutti quegli elementi sulle pance fino alle ali che saranno ancora più semplificate e meno efficienti. L'obiettivo è quello di rendere le nuove F1 meno sensibili alla scia, in modo da favorire soprattutto i sorpassi.

Con tutta probabilità ci saranno delle divergenze iniziali fra le varie monoposto, ma limitate a due-tre filosofie aerodinamiche ben definite che poi si andranno a uniformare. Ovvio che le numerose parti standardizzate, come ad esempio i nuovi cerchi da 18 pollici e i copriruota in carbonio, renderanno le macchine a prima vista più simili tra loro in determinate aree. Ma lo spazio per la fantasia dei progettisti rimane. Anche per i piloti sarà una rivoluzione: le nuove monoposto saranno più pesanti, più difficili da guidare, all'inizio più lente delle precedenti.

A premiare sarà comunque il coraggio. Per loro e non solo per loro.