F1, Gp Belgio: la gara vista dalla pista di Spa

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Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Max Verstappen e la sua Red Bull sono stati incontenibili e straripanti a Spa: l'olandese può arrivare terzo in tutte le gare e vincere comunque il Mondiale. La Ferrari si è sciolta come neve al sole. Per capire se è stato solo un effetto pista bisognerà attendere pochi giorni quando si ripartirà da Zandvoort. Il Mondiale torna domenica in Olanda: tutto su Sky Sport e in streaming su NOW

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Incontenibile e straripante. Non ci sono altri aggettivi per descrivere il Max Verstappen visto in azione a Spa-Francorchamps. Se la ricorderà per un po’ questa vittoria l’olandese, la ventinovesima della sua carriera, considerando che per un cambio motore scattava quattordicesimo e in soli dodici giri si è riportato in testa alla gara andando poi a costruire giro dopo giro un capolavoro di velocità e gestione gomma, con netta superiorità sugli avversari. Se già in qualifica i distacchi erano stati imbarazzanti, quelli rifilati in gara a tutti gli altri lo sono stati ancora di più: il compagno Perez partito dalla prima fila ha chiuso a 18 secondi guidando la stessa macchina, il poleman Sainz che ha completato il podio addirittura a 27.

 

Max, ma anche la Red Bull, su questo tracciato che ne ha esaltato le doti sono stati inavvicinabili. E con la nona vittoria di stagione l’ipoteca sul secondo mondiale ormai è davvero seria. I punti sul secondo in classifica che ora è Perez sono 93, il vantaggio più elevato della storia a 8 Gp dal termine. Verstappen può arrivare terzo in tutte le gare restanti e vincere comunque il titolo.

 

La Ferrari non avrà nemmeno il tempo di ragionare su questi numeri perché si va già in Olanda e bisognerà fare chiarezza su una performance che si è sciolta come neve al sole, questa volta con l’aumentare delle temperature. In tanti hanno sofferto di un degrado eccessivo delle gomme ma i problemi con la F1-75 sono stati importanti e la Rossa ha fatica ovunque. Sainz ha salvato l’onore, Leclerc, sesto alla fine anche a causa di una penalità di 5 secondi, nemmeno quello. Se sia stato solo un effetto pista lo si scoprirà tra pochi giorni. Contrariamente il risveglio sarà davvero ancora più amaro.