Formula 1, GP Singapore: le statistiche della gara di Marina Bay

le statistiche

Michele Merlino

Domenica si corre a Marina Bay, un circuito che nelle passate dodici edizioni ha visto trionfare solo piloti campioni del mondo: Vettel, Hamilton, Alonso e Rosberg. Proprio Seb nel 2019 ottenne il suo ultimo successo della carriera. Il GP di Singapore è in diretta su Sky Sport F1 e in streaming su NOW

GP SINGAPORE, LA DIRETTA DELLA GARA

È la caratteristica principale del tracciato di Marina Bay, non tecnica, non geografica, ma di pedigree. In tutte le gare corse qui hanno vinto solo campioni del mondo o imminenti campioni del mondo. Il palmares include solamente quattro nomi: Vettel, con 5 vittorie, Hamilton con 4, Alonso con 2 e Nico Rosberg con una. Proprio Rosberg è l’eccezione che conferma la regola: vinse nel 2016, e sarebbe diventato campione solo a fine anno. 

Il pokerissimo di Seb

Nel 2019 Vettel ottenne la sua quinta vittoria qui, diventando il plurivittorioso a Singapore, ai danni di un corrucciatissimo Leclerc, poleman ma sfortunato con le strategie, e di Hamilton, che con lui condivideva il record di 4 successi. Fu un doppio traguardo per Seb: oltre al primato in questo GP, quello fu il primo circuito in

cui ottenne una quinta vittoria. La tentazione sarebbe quella di dire che è l’unico circuito in cui abbia vinto cinque volte, vista l’imminente fine della carriera (mancano solamente 6 GP), ed il digiuno di successi del tedesco, arrivato ora a quasi tre anni. Singapore 2019 è infatti l’ultima vittoria di Vettel a tutt’oggi.

Quando il record è una beffa

Graduatoria di podi per costruttore a Marina Bay: Red Bull 13, Ferrari 8, Mercedes 6.

Un successone Red Bull? Non proprio, perché solo tre di quei podi sono vittorie: 2011, 2012 e 2013 con Vettel, gli altri sono piazzamenti. La Red Bull ne conta ben 7 dalla loro ultima vittoria qui, ben cinque dei quali, consecutivi dal 2014 al 2018, sono secondi posti. I tre successi, sia ben chiaro, non sono un valore da poco: si tratta pur sempre del secondo bottino per costruttore dietro ai 4 della Mercedes, ed è un valore condiviso con la Ferrari, tuttavia un po’ di amaro in bocca ci sta… Nell’ultima gara corsa a Singapore, nel 2019, il 13° podio Red Bull è stato conquistato da Verstappen, terzo dietro alla doppietta Ferrari.

Doppietta e tripletta

Il GP di Singapore del 2019, non fu solo doppietta (Vettel-Leclerc) per la Ferrari, ma fu anche tripletta. No, non perché ci fu una terza Ferrari al traguardo, ma perché quella fu la terza vittoria di fila dopo quelle di Leclerc (le prime due della sua carriera) a Spa e Monza. La Ferrari all’epoca aspettava una tripletta da 11 anni, da quando fu poker in Malesia, Bahrain, Spagna e Turchia, con Raikkonen e Massa ad alternarsi sul gradino più alto del podio. Dopo i digiuni di 2020 e 2021, i successi Ferrari sono tornati, ma la tripletta manca da allora: quest’anno le rosse hanno vinto solo due GP consecutivamente, Silverstone e Spielberg, intermezzo tra una sequenza di 6 (Emilia-Canada) e 5 (Francia-Italia) vittorie Red Bull.