F1, budget cap e presunte violazioni Red Bull: la Fia rimanda le conclusioni al 10 ottobre
C’era tanta attesa sulla comunicazione già rinviata dalla scorsa settimana a oggi sulle presunte violazioni del Budget Cap da parte di Red Bull e Aston Martin, ma la Fia ha scelto di rimandare ancora le sue conclusioni: il 10 ottobre la nuova data. "Processo complesso, ma tante congetture infondate", si legge in una nota. Intanto domenica si corre in Giappone: diretta Sky e streaming su NOW
Comunicato della Fia, per ora sulla prossima gara della F1 a Suzuka...
Ancora nessuna novità o segnale dalla Federazione. Siamo in attesa di conoscere i documenti ufficiali che smentiranno o confermeranno le ipotesi di violazione del Budget cap da parte di Red Bull e Aston Martin.
Sulla vicenda Budget cap circolano anche simpatici meme. V'invitiamo a dare un occhio su Twitter a @poesiadeimotori 😊
Marko: "Non siamo preoccupati, dannoso che la cosa sia pubblica"
"È un processo in corso, ci sono discussioni in corso in cui vengono chiariti alcuni punti. Ma al momento non siamo davvero preoccupati". Così Helmut Marko, capo del progetto motorsport di Red Bull al microfono di Sky Sport Deutschland lo scorso weeend a Marina Bay - .Trovo semplicemente incredibile che qualcosa del genere venga reso pubblico. È dannoso per il lavoro. Non posso esprimere alcun parere. Dalla nostra posizione, però, non abbiamo superato il limite di costo".
Federazione, annunciati aggiornamenti nelle prossime ore
Caso Budget Cap, la Fia dovrebbe diramare delle informazioni entro le prossime due ore. Qui tutte le news in tempo reale.
Scenari: tutte le possibili sanzioni
Le indiscrezioni dalla stampa britannica:
- Il Daily Mail parla di una lieve violazione: 114 milioni e non i 10 ipotizzati: nessuna conseguenza sul Mondiale 2021.
- Sportsmail, l'ipotesi violazione da parte della Red Bull passa da grave a minor breach? Qui si parla anche di semplice violazione procedurale (si arriverebbe così a una semplice multa)
- Ted Kravits - Sky Sports F1 (UK), secondo il quale Le voci rimbalzate nel paddock di Singapore potrebbero essere decisamente ridimensionate ("annacquate") dai documenti ufficiali della Federazione.
Cosa può succedere oggi?
- La Fia dirama un comunicato in cui vengono confermate le violazioni di Red Bull e Aston Martin.
- La Fia, nel diramare la sua comunicazione, non delinea le sanzioni a carico di uno di entrambi i team. Cosa che imporrebbe ulteriore attesa.
- L'ipotesi (che c'è) è che oggi la Fia decida di non comunicare nulla.
Wolff sulla vicenda Budget cap: "Sono preoccupato"
Dallo scorso weekend i Marina Bay, tutta la preoccupazione (e non solo) del team principal della Mercedes sulla vicenda: "Ci sono state irregolarità. Le regole devono essere uguali per tutti. Stiamo parlando del 2021, ma anche di quest'anno. Siamo preoccupati, si parla di milioni di dollari ed è la differenza tra vincere e perdere".
L'INTERVISTA
L'INTERVISTA
Horner sulle presunte violazioni Red Bull
Il team principal della Red Bull ha parlato così nel weekend di Singapore sui sospetti di violazione del budget cap nella scorsa stagione sui quali la Fia ha avviato delle verifiche: "Regole nuove, si possono creare incomprensioni. Noi siamo un obiettivo facile contro il quale puntare il dito, ma siamo tranquilli". L'INTERVISTA
Mekies: "Budget cap caso grave, ci aspettiamo severità dalla Fia"
Queste le parole del direttore sportivo della Ferrari sulla vicenda legata al budget cap (nel weekend di Singapore): "Situazione molto grave, ci aspettiamo severità e trasparenza dalla Fia, di cui ci fidiamo al 100%. Le implicazioni sono gigantesche".
Sul "caso budget cap" e la comunicazione attesa da parte della Fia, non è da escludere anche che la Federazione decida di non rendere noto nulla nelle prossime ore. E' un'eventualità.
Intanto, dopo la gara di Singapore, si torna in pista domenica in Giappone. Questi gli orari, sarà tutto in diretta su Sky:
Venerdì 7 ottobre
5:00 Prove Libere 1
8:00 Prove Libere 2
Sabato 8 ottobre
5:00 Prove Libere 3
8:00 Qualifiche
Domenica 9 ottobre
7:00 Gara
5:00 Prove Libere 1
8:00 Prove Libere 2
Sabato 8 ottobre
5:00 Prove Libere 3
8:00 Qualifiche
Domenica 9 ottobre
7:00 Gara
Al momento nessuna comunicazione dalla Fia e da Parigi, dove la Federazione ha sede. Realisticamente dobbiamo attenderci in giornata un comunicato che confermi o smentisca le violazioni (e la loro entità) del budget cap da parte di Red Bull e Aston Martin. Sulle eventuali sanzioni, altrettanto realisticamente, servità un'ulteriore attesa.
Una giornata importante per la Formula 1, e non certo per quello che è accaduto in pista domenica a Singapore oppure per quello che dobbiamo attenderci in vista del Giappone. Oggi, infatti, la Fia fornirà comunicazioni sul "caso budget cap" e le presunte violazioni di Red Bull e Aston Martin. Vale la pena ricordare e sottolineare che non si tratta del responso su un'indagine, ma di un'ulteriore verifica a seguito della ordinaria rendicontazione finanziaria. Ci potrebbero però essere conseguenze sull'esito del campionato 2021? C'è un'indiscrezione dall'Inghilterra, ma qui vi racconteremo tutto in tempo reale.
I TEMPI DELLE EVENTUALI SANZIONI
- Nelle prossime ore la Federazione comunicherà se ci sono state violazioni, poi per le eventuali sanzioni bisognerà aspettare ulteriormente. Di seguito vi sieghiamo tutti gli scenari e le possibili sanzioni.
COSA E' IL BUDGET CAP (O COST CAP)
- Il Budget Cap (o Cost Cap) è un tetto massimo di spesa per i team di Formula 1 entrato in vigore il 1 gennaio 2021.
L'INDISCREZIONE DALL'INGHILTERRA
- Dall'Inghilterra un'indiscrezione del tabloid Daily Mail parla di una violazione del budget cup da parte di Red Bull di circa un milione di sterline (valore inferiore rispetto alle voci trapelate), cosa che dovrebbe comportare solamente una multa nei confronti del team. Qualora l’indiscrezione dovesse essere confermata ci si possono aspettare reazioni forti dagli altri team che avevano parlato di pesanti e gravi violazioni.
BUDGET CAP, COME NASCE E PERCHE' E' STATO INTRODOTTO
- L’obiettivo è quello di favorire lo spettacolo e l’equilibrio, impedendo alle grandi squadre di spendere cifre di gran lunga superiori rispetto alle piccole.