F1, caso "gru" al GP di Suzuka: reso noto il rapporto finale della FIA, ecco cosa dice

IL DOCUMENTO

Pubblicato il rapporto finale della Federazione sulla "questione gru" di Suzuka, con il mezzo apparso in pista durante la bandiera rossa e che ha allarmato in quell'occasione molti piloti e soprattutto Gasly. La Federazione sostiene che a livello procedurale si stato fatto tutto correttamente, ma che verranno apportati miglioramenti per il futuro

GP USA, LIBERE E QUALIFICHE LIVE

Non solo Budget Cap. Un altro caso fa discutere in Formula 1 dopo la presenza insidiosa di una gru (l'avevamo definita allora un 'trattore') durante il regime di bandiera rossa a Suzuka, allarmando molti piloti. Su tutti Pierre Gasly, che aveva visto spuntare il mezzo sulla sua sinistra in una situazione precaria di visibilità. Un episodio che aveva richiamato alla mente la tragedia di Jules Bianchi, avvenuta proprio su quel circuito nel 2014. La FIA ora ha pubblicato e reso noto un documento sull'episodio in cui ribadisce che a livello procedurale si stato fatto tutto correttamente, ma che verranno apportati miglioramenti per il futuro. La Federazione ammette e sottolinea che mandare fuori la gru in quelle condizioni e con quel livello di visibilità è stato pericoloso.

Fia: "Sarebbe stato più prudente ritardare impiego veicoli in pista"

"Il comitato di revisione - si legge nella nota della Fia -. ha riconosciuto che la presenza di gru di recupero in pista a Suzuka durante le condizioni meteorologiche è una questione delicata, visti i tragici incidenti del passato. La commissione ha stabilito che, col senno di poi, dato che le condizioni meteorologiche stavano cambiando, sarebbe stato prudente ritardare l’impiego dei veicoli di recupero in pista“.

Ecco il contenuto del dicumento e cosa è stato deciso a partire dal GP USA

  • Informazioni da fornire ai team tramite il sistema di messaggistica ufficiale e il sistema interfonico FIA per avvisare le squadre che un mezzo di soccorso è in pista con obbligo da parte delle stesse di informare i rispettivi piloti.
  • Sviluppo di una finestra di monitoraggio Virtual Safety Car/Safety Car in tempo reale per visualizzare lo stato di tutte le vetture, in pista, dietro la Safety, nei pit-stop.
  • Aggiornamento della procedura di controllo di gara per definire meglio l'assegnazione dei compiti all'interno del team di controllo di gara (inclusa la delega di compiti di monitoraggio al ROC come richiesto) secondo la procedura Safety Car o Virtual. In particolare, in relazione a tale revisione, la delega del monitoraggio delle vetture in ingresso nella pit-lane in regime di Safety Car e la conseguente lunghezza del 'treno' determinata dalla presenza della Safety
  • Il direttore di gara terrà una revisione degli incidenti di Suzuka durante il briefing con i piloti nel Gran Premio degli Stati Uniti per spiegare quali soluzioni la FIA intende introdurre per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro e per ricordare ai piloti le regole relative alle Safety Car e alle bandiere rosse.
  • VSC dinamica: implementazione di una nuova funzione che modifichi il delta di velocità richiesto al pilota prima e nei settori in cui si verifica un incidente, in modo da aiutare i piloti a sapere dove sono stati dichiarati gli incidenti.
  • Revisione dei precedenti di penalità per i piloti che non rispettano le regole relative alle condizioni di bandiera gialla, doppia bandiera gialla, VSC e Safety Car.
  • Valutazione dell’attuale applicazione dei cartelloni pubblicitari, della loro costruzione, della loro ubicazione e dei materiali utilizzati per evitare il rischio che vengano strappati e portati in pista.