Intensa, festosa ma anche spinosa: così è stata la stagione di F1 della Red Bull

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Il Mondiale dei campioni è stato così. E ora si va in Messico, il padrone di casa con Checo Perez che ha già avuto il suo personale antipasto di quello che vivrà in pista i prossimi giorni tra la sua gente. Tutto il weekend live su Sky e in streaming su NOW

GP MESSICO, LA DIRETTA DI LIBERE E QUALIFICHE

Intensa, festosa ma a tratti anche spinosa. Gli uomini Red Bull ricorderanno così la stagione 2022 che sta per chiudersi e di cui son stati assoluti protagonisti. Dal Texas al Messico per Checo Perez premere sul tasto pausa è stato impossibile, e dopo il bagno di folla di Austin ha già avuto il suo personale antipasto di quello che vivrà in pista i prossimi giorni tra la sua gente. 

Anche la terz’ultima gara dell’anno è da tutto esaurito e così sarà fino al gran finale di Abu Dhabi. Il circuito dedicato ai fratelli Rodriguez scoppierà riempito da 350 mila persone nel fine settimana, e in quella che sarà una festa vera e propria la Red Bull non ha intenzione di lasciare briciole a nessuno, come si è già ben capito ad Austin domenica scorsa. Max Verstappen il cannibale rincorre un record incredibile, quello delle 14 vittorie in una stessa stagione che nessuno nella storia ha mai centrato. Anche il suo compagno di squadra qui punta al bottino più ambito. 

Dopo Montecarlo e Singapore Perez vuole vincere a casa sua, motivo per il quale ha già smarcato settimana scorsa la penalità per il cambio motore. Ma Christian Horner, più che la lotta tra i suoi piloti, deve ancora gestire i conti in sospeso con la FIA per la questione budget cap. Le discussioni riprenderanno in queste ore e il team principal Red Bull vuole chiudere la partita prima della fine di questo weekend per far parlare finalmente solo la pista. Dove loro rimangono i favoriti, ma anche Hamilton vuole la rivincita e a Leclerc piacerebbe festeggiare il traguardo dei 100 gran premi in grande stile.