F1, Alonso torna 3° nel GP Arabia: cosa è successo a Jeddah fino alla penalità cancellata
aston martinFernando Alonso era stato molto duro dopo la penalità che gli aveva tolto il podio in favore di Russell: "La Fia fa una brutta figura, dare una penalità dopo 35 giri e con il podio già celebrato. I tifosi non meritano questo". Poi il tweet di festeggiamenti del 100° podio e l'annullamento della sanzione, che gli restituisce una grande gioia. Ecco l'incredibile domenica del 41enne di Oviedo
Una serata folle per Fernando Alonso in Arabia. Prima la partenza super, che gli è valso il comando della gara. Poi la prima sanzione di 5'' per non aver rispettato la posizione corretta in griglia. Infine il terzo posto, celebrato nel migliore dei modi, visto che si trattava del 100° podio in carriera. Ma una doccia gelata stava cambiando tutto: la FIA mette prima Nando sotto investigazione, poi gli commina 10'' di sanzione per non aver scontato in modo corretto la penalità precedente. Risultato? Podio perso in favore di Russell. Lo spagnolo ci va pesante al microfono di Sky: "La FIA fa una brutta figura, dare una penalità dopo 35 giri e con il podio già concluso". Ma non è finita.
Ricorso Aston Martin accolto: Alonso torna 3°
L'Aston Martin presenta ricorso contro la penalità e, dopo qualche ora, la Fia la annulla. Prima però Alonso aveva già twittato, celebrando il podio sui social con i suoi tifosi... Il team ha dimostrato che non c'era un chiaro accordo sul fatto che toccare l'auto con il cric, come fatto dai meccanici durante la sosta di Alonso al box, dovesse essere considerato come lavorarci sopra. "A sostegno della petizione per la revisione - si legge nel documento Fia - ai Commissari Sportivi sono stati mostrati i verbali dell'ultima riunione del SAC e le prove video di 7 diversi casi in cui le auto sono state toccate dal martinetto mentre scontavano una sanzione simile a quella inflitta alla vettura 14 senza essere penalizzate".
La posizione della Fia
"La richiesta ai Commissari Sportivi di revisione della decisione iniziale (Documento 51) è stata fatta nell'ultimo giro di gara. La successiva decisione dei Commissari Sportivi di sentire e concedere il Diritto di Riesame da parte del Concorrente è stata il risultato di nuovi riscontri circa la definizione di 'interventi sulla vettura', per la quale vi erano precedenti contrastanti, e ciò è stato esposto da questa specifica circostanza . Questo argomento sarà quindi affrontato al prossimo comitato consultivo sportivo che si terrà giovedì 23 marzo e verrà rilasciato un chiarimento in vista del Gran Premio d'Australia FIA Formula 1 del 2023. Questo approccio aperto alla revisione e al miglioramento dei suoi processi fa parte della missione in corso della FIA di regolamentare lo sport in modo equo e trasparente"